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Festa degli asili a Fabriano, un laboratorio per le famiglie

«Un modo per concludere in allegria e all’insegna del divertimento, l’anno scolastico», dichiara Martina Porcarelli, coordinatrice dei nido cittadini Arcobaleno e Qui, Quo, Qua

FABRIANO – Un successo la festa organizzata dagli asili nido di Fabriano, Arcobaleno e Qui Quo Qua. «Un modo per concludere in allegria e all’insegna del divertimento, l’anno scolastico», dichiara Martina Porcarelli, coordinatrice delle strutture cittadine.

La location scelta è stata quella dei giardini pubblici Regina Margherita a Fabriano, dove genitori e bambini hanno partecipato al laboratorio “Il nido si colora”, realizzando delle vere e proprie opere d’arte utilizzando ogni tipo di materiale: tempere, pastelli, pennarelli, colori a cera, spruzzini con acqua colorata, gessetti su teloni di plastica, carta, cartoncini, scatole e materiali riciclati.

Foto di gruppo

Martina Porcarelli, come è nata questa idea?
«Abbiamo pensato che occorreva consentire ai bambini di esplorare, manipolare, toccare, afferrare e impadronirsi degli oggetti per giocare e soprattutto divertirsi tutti insieme. Uno degli obiettivi che le educatrici del nido si prefiggono è quello di trasmettere alle famiglie che il nido non è solo uno spazio studiato e pensato per il gioco, l’interazione, la cura e la crescita dei bambini, ma anche un luogo che può essere vissuto attivamente dalle famiglie».

Dunque, una partecipazione diffusa?
«Esattamente. In questa prospettiva, la partecipazione non si limita ad alcuni momenti dell’anno (ad esempio la festa di Natale e di fine anno), ma i genitori vengono coinvolti nei laboratori e anche nel “pensare” insieme alle educatrici delle attività e quindi coinvolti nel “gioco” insieme ai loro bambini. Ogni giorno al nido vengono proposti materiali da manipolare, trasformare, utilizzare per sollecitare la curiosità, la voglia di fare e il gusto di esprimere e creare insieme ai bambini. Le famiglie, durante quest’anno educativo, sono state accompagnate e supportate anche da esperti in pedagogia, psicologia, nutrizione, grazie al progetto “Be Sprint” che ha come obiettivo principale quello di fornire a tutte le famiglie e tutti i bambini delle esperienze educative di crescita. Il laboratorio proposto, dunque, è stato un incontro stimolante e costruttivo all’insegna della creatività, della cooperazione e della manualità. Uno spazio per riflettere sull’importanza di fare atti semplici, ma di grande valore».

A testimonianza di aver fatto centro, le parole dell’assessore al ramo del comune di Fabriano, Simona Lupini: «Un ringraziamento ai genitori che hanno partecipato a questo gioco creativo e alle educatrici dei Nidi per il loro impegno e la loro dedizione nel potenziare la naturale creatività dei più piccoli che grazie a loro prende forma arricchendo la vita delle famiglie e mostrando il potenziale dei loro bimbi».