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Fabriano Film Fest batte il Covid ed è pronto a partire

Dal 15 luglio a domenica 19 saranno proiettati i 36 corti in concorso. Gran finale con concerti in diretta dal Montreal e da Londra

Al via il Fabriano Film Fest

FABRIANO – Ai nastri di partenza la VIII edizione del Fabriano Film Fest, il Festival internazionale del cortometraggio che, per via della pandemia da Covid-19, cambia la sede, nel piazzale antistante la sede del Comune. Un segno di ripartenza dopo la Fase 1 con un’iniziativa che continua a calamitare l’attenzione a livello nazionale e che non si è voluto annullare grazie alla caparbietà degli organizzatori. Tutte le proiezioni, che per la prima volta saranno all’aperto, potranno essere viste dal palco a seguito di prenotazione obbligatoria.

Parte questa sera, 15 luglio alle 20:30, per concludersi domenica 19 luglio, la nuova edizione di Fabriano Film Fest. Ben 350 cortometraggi arrivati da 22 paesi differenti, come Canada, Usa, Bulgaria, Ungheria, Messico, Iran, Germania, Paesi Bassi, Polonia, India, Indonesia, Israele. «La lotta per conquistare il titolo di miglior film e i mille euro messi in palio sarà agguerrita, poiché i 36 cortometraggi in concorso sono tutti di altissimo livello. Precedono le proiezioni brevi incontri con addetti ai lavori. Domenica 19 luglio il festival chiuderà – dopo le premiazioni e le proiezioni dei film vincitori – con un concerto in remoto da Montréal, col maestro Enzo De Rosa al piano e da Londra con la cantante Alessandra Boldrini», annunciano gli organizzatori.

Ricco, dunque, il programma che prevede questa sera alle 20:30, l’naugurazione dell’ottava edizione del FFF con “Immaginando”, presentazione video di Micol Pallucca con Sergio Solari, presidente Ente Palio San Giovanni Battista. Successivamente, Valentina Tomada incontra Anna Olivucci, Responsabile Marche Film Commission, prima di dare il via alle prime proiezioni dei corti in concorso: L’alleato (Italia); Desert racers (Australia); Era yo (Spagna); Azadeh (Iran); Ape regina (Italia); An insured life (Spagna); Arturo e il gabbiano (Italia); Le mani sulle macerie (Italia); Una cosa mia (Italia).

Domani, 16 luglio, la scaletta prevede alle 20:30, l’incontro fra Valentina Tomada e Stefano Ambrogi, attore di Cinema, teatro e Tv, la proiezione di “Fabriano Doc Contest” il video vincitore dello scorso anno con StudioZabalik e per la sezione in Concorso, la visione dei cortometraggi finalisti: Courageous mice (Spagna); Blu (Italia); As a reflex (Spagna); Luce & me (Italia); Anagnòrisis (Spagna); Duodrom (Svizzera); Anna (Gran Bretagna); Dis-play (Italia); Il vaccino (Italia).

Venerdì 17 luglio, è prevista la proiezione alle 20:30, fuori concorso, del corto “Regressioni Transitorie” di Valentina Tomada. Successivamente, Marco Galli incontra Loris Rossi, documentarista e coordinatore regie fiction RAI. “Filmare oggi e… ieri… per la televisione”. Quindi, la terza serata con i corti finalisti: Boje (Germania); ‘A livella de’ criature (Italia); Pizza boy (Italia); Il primo giorno di Matilde (Italia); Sansone (Italia); American marriage (Italia / Stati Uniti); His cannibal granny (Bulgaria); Baradar (Italia); La der des der (Francia).

La penultima serata del Fabriano Film Fest, sabato 18 luglio, si aprirà alle 20:30 con Marco Galli che incontra Giordano Pierlorenzi, Direttore dell’Accademia di Belle Arti e Design Poliarte di Ancona: “Un nuovo sguardo prospettico rivolto alla didattica del cinema e dell’interno spettro multimediale”. Quindi, l’ultima parte dei corti finalisti: Il Vestito (Italia); Tonino (Italia); A complete woman (Spagna); L’oro di famiglia (Italia); Uonted! (Italia); Inverno (Italia); Non può (Italia); Delitto naturale (Italia); Lost & found (Australia).

La serata conclusiva, domenica 19 luglio alle 18:30, oltre alla premiazione e proiezione dei cortometraggi vincitori, prevede due eventi importanti. Il primo, alle 21:30, con la proiezione del videoclip “Across the River and into the trees” e collegamento dal Canada, esattamente Montreal con il maestro Enzo De Rosa al piano “Omaggio a Nino Rota e a Ennio Morricone”. Il secondo, in diretta da Londra, con la cantante Alessandra Boldrini.