FABRIANO – Lutto nel campo della cultura, della politica e del giornalismo di Fabriano. Si è spento a 75 anni, Aurelio Zenobi, un personaggio poliedrico e apprezzato trasversalmente per il suo grande impegno e amore nei confronti della città.
Il decesso è avvenuto all’improvviso, nel tardo pomeriggio di ieri, 14 settembre, e non appena si è sparsa la voce in città, tanti i messaggi di cordoglio giunti ai familiari, la moglie Clara e le due figlie Katia e Cinzia. «Oggi il cuore generoso di mio padre ha smesso di battere all’improvviso. Ci ha lasciato. Volevamo che tutte le persone che gli hanno voluto bene lo sapessero per poterlo salutare», il messaggio della figlia Katia su Facebook.
Aurelio Zenobi ha avuto un passato politico importante nelle fila del Pci e della sinistra. È stato eletto consigliere comunale negli ’90, incarico ricoperto con grande passione. Prima era già molto conosciuto nel suo impegno politico grazie alla direzione del periodico che ha sempre fatto capo alla sinistra di Fabriano, Il Progresso. Una penna come pochi altre e una persona in grado di comprendere e apprezzare i tanti collaboratori che anche grazie ad Aurelio sono riusciti a farsi strada a livello giornalistico cittadino.
Impareggiabile il suo ruolo a livello culturale a Fabriano. Ha ricoperto diversi ruoli in Enti e Associazioni dedite allo sviluppo territoriale in ambito culturale e turistico. Il suo ultimo impegno è stato in nome del suo grande amico, Volfango Santinelli, ideatore e direttore del CAD (Centro Audiovisivo Distrettuale) con sedi a Fabriano ed Arcevia, scomparso nel dicembre del 2018. Profondamente colpito da questo decesso, dopo essere stato nominato direttore del Cad, ha pensato bene di organizzare una mostra ad Arcevia. Un’esposizione con dieci pannelli di dimensioni 150×100 cm e da altri quattro di cm 70×100, per illustrare, principalmente con l’uso delle immagini, quaranta anni di iniziative tra cui momenti di vita tenuti gelosamente nascosti di Sentinelli. Ennesimo successo e nuova dimostrazione dell’animo buono di Aurelio Zenobi che ha sempre avuto come unica priorità non l’apparire a livello personale, ma la valorizzazione di tutti coloro che condividevano l’amore per il territorio fabrianese.
I funerali si svolgeranno nella giornata di domani 16 settembre, alle 15 nella chiesa di San Nicolò, quartiere Borgo di Fabriano. Il feretro sarà, quindi, tumulato all’interno del cimitero cittadino di Santa Maria.