Attualità

Fabriano, multato e denunciato l’uomo positivo che faceva la spesa

Nei guai il 40enne che, nonostante avesse contratto il Covid-19, era al supermercato. Scattata una sanzione che può andare da un minimo di 400 a un massimo di 1000 euro. Il capo di imputazione sarà individuato a breve dal PM

I Carabinieri

FABRIANO – Sanzione amministrativa e denuncia penale, in aderenza alle norme in vigore con gli ultimi Dpcm. Questo quanto contestato al 40enne che ieri mattina, intorno alle 8:45, si è recato all’interno di un noto supermercato di Fabriano nonostante sia sottoposto al regime di quarantena in quanto positivo al Coronavirus.

Una decisione che gli costerà cara sia in termini economici, sanzione amministrativa che può andare da un minimo di 400 a un massimo di 1.000 euro. Sia in termini di rischio di non avere più una fedina penale pulita, in quanto i carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del capitano Mirco Marcucci, che procedono in questa vicenda, lo hanno denunciato. Spetterà ora al Pubblico ministero presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Ancona dar corso all’iter giudiziario individuando il capo di imputazione da contestare al fabrianese.

Rabbia e incredulità da parte di molti cittadini per quanto accaduto ieri, 16 novembre. La vicenda legata a un fabrianese trovato all’interno di un supermercato, nonostante fosse positivo al Coronavirus e, quindi, in regime di quarantena. Da questa sua avventata decisione, tante altre ne sono derivate: la chiusura – per sanificazione – fino alle 16:30, del supermercato e quindi un mancato introito per l’attività commerciale. In seconda battuta, il rischio di contagio per gli altri avventori presenti nel supermercato. In ultimo, le sanzioni e le misure a carico del fabrianese positivo al Covid: il pagamento di una multa che potrà variare da un minimo di 400 a un massimo di mille euro e l’avvio di un procedimento penale a suo carico. I carabinieri della Compagnia di Fabriano, infatti, in aderenza alla norma, hanno denunciato il fabrianese. Poiché le norme in vigore prevedono un ventaglio di possibili reati, spetterà ora al Pubblico ministero decidere il capo di imputazione specifico.

Resta lo sconcerto per quanto accaduto, soprattutto se si considera come la Protezione civile cittadina avrebbe garantito la consegna a domicilio dei pasti, come più volte evidenziato dal sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli. Dunque, non vi era necessità alcuna di dover provvedere, da solo, al proprio sostentamento. In tanti i fabrianesi che sono rimasti stupiti nell’apprendere quanto accaduto e tutti si augurano che possa essersi trattato di un episodio isolato. Ben sapendo, comunque, che le Forze dell’ordine presenti a Fabriano e nel comprensorio, vigilano costantemente sul rispetto delle norme in vigore per limitare la diffusione della pandemia da Coronavirus.