FABRIANO – Mancato controllo del green pass, multati il gestore di un bar e due avventori che stavano giocando alle slot machine. Denunciati per danneggiamento aggravato due giovani marchigiani non residenti a Fabriano perché non sono stati fatti entrare in locale, in quanto in quest’ultimo si era raggiunta la capienza massima. I due giovani, a questo punto, sono andati in escandescenza, prendendo a calci una porta.
Le multe
I carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del capitano Mirco Marcucci, sono stati impegnati in una serie di controlli tesi al rispetto della normativa covid-19, per arginare il diffondersi della pandemia. Nei giorni scorsi hanno multato due clienti e il proprietario di un bar sito tra Sassoferrato e Genga. Nel corso di un servizio effettuato dai militari della Stazione di Genga è stato riscontrato che nell’esercizio commerciale due avventori stavano giocando alle slot machine. I militari hanno chiesto loro di esibire il green pass. Appurato che non l’avevano, sono stati sanzionati con una contravvenzione dell’importo di 400 euro. Analoga sanzione amministrativa è stata elevata nei confronti della proprietaria del locale, che non aveva chiesto se i due clienti fossero in possesso della certificazione verde che, come prescrive l’attuale normativa, è l’unico modo per poter stazionare all’interno di un locale. Altrimenti, se non si ha il green pass, si può solo consumare in piedi al bancone, quindi per il tempo necessario. I due avventori multati sono un 23enne disoccupato e un 34enne impiegato, entrambi residenti nel comprensorio.
Le denunce
Confermato da parte dei carabinieri che i controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni, i militari hanno anche denunciato per danneggiamento aggravato due giovani, un 20enne della provincia di Ancona e un 31enne della provincia di Macerata. Quest’ultimi volevano entrare all’interno di un locale del centro storico di Fabriano, nonostante gli steward gli avessero spiegato che non potevano farlo, in quanto si era raggiunta la capienza massima consentita come prescritto dalle norme anti-covid. I due giovani, a questo punto, hanno iniziato a prendere a calci una porta. Sono stati allertati i carabinieri che, dopo averli identificati, li hanno denunciati.