FABRIANO – Ancora un pedone investito a Fabriano. L’ennesimo. Per fortuna, nessuna ferita di rilievo. Ma tanto basta per confermare la decisione dell’Amministrazione comunale di continuare nel monitoraggio della velocità su alcune strade principali della città, onde evitare episodi molto più gravi.
Un signore di 70 anni è stato investito nella serata di venerdì scorso mentre stava attraversando la strada, sulle strisce pedonali, nei pressi della stazione ferroviariac. Alla guida del mezzo una professoressa di scuola media, 40 anni, in servizio in città, ma residente a Pergola, che si trovava a bordo della sua Fiat Panda quando si è trovata davanti l’uomo che voleva attraversare e non è riuscita ad evitare l’impatto. L’anziano, ferito, è stato soccorso dai sanitari del 118 che l’hanno trasportato d’urgenza al Pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili di Fabriano. I sanitari lo hanno sottoposto a tutti gli accertamenti strumentali del caso, dai quali sono emersi escoriazioni al capo giudicate guaribili in alcuni giorni. Dunque, è andata bene e dopo qualche ora in osservazione è stato dimesso.
Il traffico nella zona dell’investimento ha risentito dell’investimento. Numerose le code e i rallentamenti. Gli agenti della Polizia municipale, che hanno effettuato i rilievi, sono riusciti a risolvere il congestionamento nel giro di un’ora.
Questo ennesimo investimento di un pedone sembra confermare la giusta decisione da parte dell’Amministrazione comunale di Fabriano di aderire alla campagna Attenta-Mente che, oltre a incontri e seminari, prevede anche l’installazione di box arancioni per il controllo della velocità dei mezzi in circolazione. In diverse ore della giornata queste centraline ospiteranno gli apparecchi che rilevano la velocità e fanno scattare la contravvenzione. Così, da una settimana, sono arrivate le colonnine per il controllo periodico e la dissuasione costante. Quattro le vie interessate: viale Zonghi, non lontano dal centro, viale Serafini, via IV Novembre, quartiere Borgo, e via XIII luglio quartiere Piano. I numeri sono impressionanti nei quattro giorni in cui queste strade sono state osservate con strumenti all’avanguardia. All’altezza del civico 69 di viale Serafini sono stati contati 50.784 mezzi. Ben 8.797 le infrazioni, il 17,3%. La percentuale raddoppia di notte. La velocità media è di 88,9 km/h. All’ora di pranzo una macchina transitava a ben 102 km/h. In via IV Novembre, zona Borgo, i passaggi totali sono stati 40.372; le infrazioni 7.221 pari al 17,9%. A sfrecciare, nelle ore notturne, è stato il 41,8% delle auto in circolazione. La velocità media è pari a 86,3 km/h. In via XIII Luglio, la strada che conduce poi allo svincolo Ss 76 – Fabriano Ovest, su 21.580 passaggi in quattro giorni ben il 46,8%, quindi quasi uno su due, transitava a forte velocità. Di notte su 1.804 auto in movimento, addirittura 1.081, il 60%, correvano troppo. La velocità media è stata calcolata a 98,8 km/h. Lungo viale Zonghi sono stati contati 56.621 passaggi di mezzi. Di questi solo il 4% ha superato il limite di 50 km/h. La percentuale è più che triplicata nelle ore notturne. Qui si viaggia a una media di 77 km/h.