FABRIANO – Quindici giorni di chiusura per il locale di Fabriano dove, nelle vicinanze il 3 settembre scorso, era avvenuta una rissa: gli agenti erano riusciti a identificare due giovani che avevano raccontato ai poliziotti di aver avuto una lite con altri ragazzi italiani per futili motivi, ovvero a causa di qualche parola di troppo nei confronti di una ragazza che era in loro compagnia. I due ragazzi coinvolti avevano riportato solo delle escoriazioni. Ora, la notizia della chiusura del locale su decisione del Questore di Ancona, al termine delle indagini portate avanti dal Commissariato di Pubblica sicurezza della città della carta. Il provvedimento è stato notificato nella giornata odierna, 9 settembre.
Il comunicato
«A seguito degli accertamenti espletati dal personale del Commissariato P.S. di Fabriano, in merito ad una lite avvenuta il 3 settembre u.s. presso un locale pubblico sito nei pressi di questi giardini Regina Margherita, nella mattinata odierna, è stato notificato al gestore del Locale, il provvedimento di chiusura e sospensione attività ex art 100 T.U.L.P.S emesso dal Questore di Ancona. Questo al fine di garantire la tutela di tutti i cittadini soprattutto di quelli di fascia più giovane», questa la scarna comunicazione diffusa su comunicato stampa ufficiale da parte del Commissariato di Fabriano. Nulla trapela sulle motivazioni effettivamente che hanno portato a questa decisione con la sospensione dell’attività per quindici giorni. Neppure se la rissa sia o meno in relazione a questa decisione del Questore di Ancona. La Polizia non ha comunicato altro.