FABRIANO – Ricerche sospese nella notte perché la ragazza si è allontanata volontariamente e, molto probabilmente, ha preso un treno alla stazione di Fabriano per tornare a casa sua in Sardegna.
Sembra essersi definitivamente risolto il giallo di Natale a Fabriano, con una massiccia operazione di ricerca a persona che ha coinvolto carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile, unità cinofile e, per qualche ora, anche un elicottero.
L’allarme era scattato nella mattinata di ieri, 26 dicembre. Ma, in realtà, notizie della ragazza non le si avevano dalla sera del giorno di Natale. Gli operatori hanno contattato i carabinieri della Compagnia di Fabriano, i quali hanno fatto partire immediatamente le ricerche. Ai militari si sono affiancati i vigili del fuoco del distaccamento cittadino e due squadre della Protezione civile fabrianese. Per alcune ore era stato attivo nella zona anche un elicottero dei vigili del fuoco del comando di Pescara e alcune unità cinofile. Tutte le ricerche si erano concentrate nella zona di Poggio San Romualdo a Fabriano.
Nessuna traccia, però, della 34enne, originaria di Sassari. Nella tarda serata di ieri, la svolta. Sembra infatti, secondo il racconto di alcune amiche della ragazza, che quest’ultima sia stata vista prendere un autobus del trasporto pubblico locale e grazie a questo sia arrivata alla stazione ferroviaria di Fabriano. Da qui, è molto probabile che abbia preso un treno in direzione di Roma. Da dove, successivamente, abbia proseguito il proprio viaggio per far rientro a casa, in Sardegna.
Tutto ciò, quindi, avvalora la tesi dell’allontanamento volontario della 34enne e, per questo, le ricerche sono state interrotte. Solo i carabinieri della Compagnia di Fabriano stanno effettuando gli ultimi accertamenti per verificare – anche attraverso eventuali filmati di telecamere presenti in stazione e in altri punti della città – che quanto raccontato da alcune amiche della ragazza corrisponda al vero.