FABRIANO – Oltre 40mila euro per il restauro della Fontana Sturinalto di piazza del Comune a Fabriano. A occuparsene sarà la ditta Flebea Restauri snc di Gualdo Tadino. Il lavoro sarà finanziato grazie all’avanzo di Amministrazione.
Uno dei monumenti simbolo di Fabriano sarà oggetto di un restauro per ridargli l’antica bellezza. Si tratta della Fontana Sturinalto sita in piazza del Comune e che è stata eretta su disegno di Jacopo di Grondalo nel 1285. La fontana ha una base ottagonale in pietra bianca locale con tre bacini digradanti, con il minore dei tre in bronzo. L’ultimo importante intervento, dopo quello del 1348 a seguito del terremoto e dei successivi nel 1948/49, è stato eseguito nel 1993.
«Lo stato di conservazione dei materiali impiegati per la realizzazione della fontana desta preoccupazione a causa di numerose perdite di materiale originale e delle croste che, con un possibile distacco, possono esporre all’attacco di agenti atmosferici nuove porzioni di materiale originale. Osservando nel dettaglio la fontana si possono elencare numerose forme di degrado quali alterazioni cromatiche, chimiche e biologiche. Sono presenti tracce di vegetazione, distacchi, fratture, scagliature e forme di disgregazione. Le forme di degrado e lo stato di conservazione della fontana è puntualmente descritto nella relazione del 23 ottobre scorso a firma di Giuseppina Fazio dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro», si legge nella delibera della Giunta di Fabriano.
Da qui, quindi, la decisione di procedere al restauro della Sturinalto anche in vista dell’Annual Meeting delle città creative Unesco che Fabriano ospiterà nel giugno prossimo. Nello specifico, il restauro prevede: rimozione di depositi coerenti di notevole spessore con micro-sabbiatrice; rimozione di depositi coerenti, incrostazioni, concrezioni, mediante applicazione di compresse imbevute di soluzioni di sali; rimozione o abbassamento di stuccature; disinfestazione mediante applicazione di biocida; consolidamento di fessurazioni, fratturazioni ed esfoliazioni; trattamento finale preventivo mediante applicazione di biocida; trattamento per l’arresto dell’ossidazione o protezione di elementi metallici; revisione degli elementi metallici; ricostruzione di parti mancanti di pietra; restauro degli elementi in bronzo. Lavori che costeranno 48.781,09 euro, finanziati con l’avanzo di Amministrazione.