Attualità

A Fabriano una sfilata con abiti di carta

In passerella circa cinquanta abiti tradizionali, alcuni matrimoniali, che esaltano l’estetica del bello e i motivi tradizionali della Corea, frutto delle creazioni di tre stilisti coreani e uno italiano

FABRIANO – Coloful Hanji, un vento soffia dalla Corea a Fabriano. Questa sera sfilata di abiti interamente realizzati in carta. In contemporanea alla conferenza dell’Unesco città creative, si sta svolgendo al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano una mostra sulla carta tradizionale coreana, hanji.

La carta hanji, prodotta naturalmente con fibre ricavate dalla corteccia del gelso, vede la luce dopo ben cento passaggi di lavorazione a mano: vive e respira, e consente di filtrare vento e luce e di regolare l’umidità, grazie alle sue lunghe fibre e alla sua sottile membrana protettiva; è una carta forte e resistente, ma morbida come seta.

Una bambola di carta

Questa è la seconda concreta collaborazione tra l’Istituto per lo Sviluppo della Carta di Wonju (e dell’annesso Parco a tema dedicato alla carta) e il Museo della carta e della filigrana di Fabriano, a seguito della stipula di un protocollo d’intesa nel 2011. Questo ciclo di iniziative intitolate Vento d’Oriente dalla Corea compre, oltre alla mostra, anche una conferenza e dei laboratori creativi. Nella mostra è messa in risalto la filiera della fabbricazione della carta e sono esposte bambole in carta, luci e sculture plastiche tutte rigorosamente in carta.

La carta tradizionale hanji è dura e resistente al punto da essere stata adoperata anche per rivestire le armature in guerra e si prestano per la fabbricazione di abiti in quanto conservano il calore d’inverno e tengono fresco il corpo d’estate.

Questa sera, 14 giugno, in piazza del comune, si terrà il secondo appuntamento di rilievo made in Corea: la sfilata di moda, degli stilisti coreani Kang youngSuk, Kwak Hyunju, Lee Jinyoon, e dello stilista italiano Luigi Bruno. In passerella sfileranno circa cinquanta abiti tradizionali, alcuni matrimoniali, che esaltano l’estetica del bello e i motivi tradizionali della Corea.