FABRIANO – Il ghiaccio fa paura. I mezzi spargisale lavorano in modo ininterrotto per prevenirne la comparsa. Ma è una gara contro in tempo sia a Fabriano che nel comprensorio. Soprattutto perché, ogni tanto, si verifica una nuova spruzzata di neve che rischia di far saltare i piani.
Scuole chiuse domani e mercoledì 28 febbraio compreso. Non solo a Fabriano, ma anche a Sassoferrato, Cerreto D’Esi, Genga e Serra San Quirico. I rispettivi sindaci hanno emesso le relative ordinanze. Si spera così di avere il minor numero di automobili e mezzi sulle strade in un lasso di tempo identico. Una soluzione che nella giornata di oggi, 26 febbraio, ha funzionato bene.
A Fabriano, infatti, non si sono registrate particolari emergenze dovute alla tempesta siberiana che ha portato il Burian a imperversare dalla tarda serata di domenica. Le strade principali sono state prontamente liberate dalla neve e si è circolato senza particolari disagi e/o rallentamenti. Maggiori difficoltà per le vie secondarie, ma del resto occorreva fare una scelta con il piano neve comunale.
Grazie al prezioso lavoro della Protezione civile comunale si è riusciti a creare una via su la stragrande maggioranza dei marciapiedi e questo ha facilitato lo spostamento dei pedoni, senza che quest’ultimi fossero costretti a camminare in strada per non cadere.
I vigili del fuoco hanno effettuato alcuni interventi, fra i più significativi alle 7 circa di questa mattina. Una squadra del distaccamento di Fabriano è intervenuta in località Ca Maiano per una vettura finita fuori strada. I pompieri hanno aiutato le due persone a bordo che non potevano scendere a causa di alcuni rami che bloccavano le portiere dell’auto. Danni all’auto, ma nessuno ai due occupanti.
«Tutto sotto controllo, strade transitabili nonostante i 40 centimetri in città e il metro e 20 a Poggio San Romualdo e San Silvestro. Il problema maggiore è il ghiaccio per le temperature che, questa notte, potrebbero arrivare a – 8 gradi. I mezzi spargisale sono già in azione su tutti i luoghi più critici», confermano dalla Protezione civile comunale e dal Coc.
Per quel che riguarda il comprensorio, situazione sotto controllo in quasi tutti i Comuni con l’invito a limitare al minimo gli spostamenti. Lungo la SS. 76, la circolazione è buona, anche al valico di Fossato di Vico. Problematica, invece, quella ferroviaria. I treni in arrivo da Roma, molti cancellati e gli altri con ritardi di cento minuti e oltre. La tratta Ancona-Fabriano è tutto sommato regolare, con ritardi stimabili al massimo in venti minuti. Per la Fabriano-Civitanova, infine, ritardi nell’ordine di trenta minuti, ma alcune corse di treni sono state cancellate.