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Il fenomeno del Sovranismo, se n’è discusso a Fabriano

L’appuntamento, organizzato da CasaPound per la presentazione del saggio di Guido Taietti, si è svolto nelle sale dell’Hotel Gentile

Fabriano, veduta

FABRIANO – Il fenomeno del Sovranismo al centro della discussione approdata a Fabriano grazie a CasaPound che ha organizzato la presentazione del saggio di Guido Taietti, “Trattato sul sovranismo”.

L’appuntamento si è svolto ieri (30 novembre) alle 21:15 nelle sale dell’Hotel Gentile. Erano presenti l’autore, Guido Taietti, Valerio Marchesini per CasaPound e Ennio Mezzopera per Fratelli d’Italia.

«Il sovranismo è una delle categorie fondamentali per capire la politica di oggi – afferma Emanuele Mazzieri, responsabile provinciale di CasaPound – ma troppo spesso alla domanda su cosa sia il sovranismo si danno risposte superficiali o poco convincenti. Da un punto di vista concettuale, si può riassumere il sovranismo come quella tendenza dei popoli ad opporsi alla narrazione globalista e progressista. Una tendenza che si mescola in maniera contraddittoria con il populismo, cioè con la semplice protesta».

Dunque, riflettere sul sovranismo «è importante anche sotto un altro aspetto. Il sovranismo è ancora un qualcosa da fare e da costruire. Per farne una risposta efficace al globalismo, bisogna dare ampiezza e profondità al sovranismo. Dotarlo di una dimensione culturale oltreché politica».

Importante, secondo Mazzieri, è la presenza di Ennio Mezzopera, più volte consigliere comunale a Fabriano. «Siamo felici di poter discutere di queste tematiche assieme ad una figura importante della destra fabrianese come Ennio Mezzopera di Fratelli d’Italia, a testimonianza di quanto il sovranismo sia sentito e vitale per tutta un’intera area politica», ha concluso il responsabile provinciale di CasaPound.

Parole che sono state riprese dallo stesso autore del libro e da Ennio Mezzopera durante la discussione che è seguita alla presentazione del libro. Un modo, dunque, per calare nel locale, fatti che sembrano esclusivamente nazionali. Del resto, gli appuntamenti elettorali non sono poi così distanti, a partire dal rinnovo del consiglio regionale, a primavera 2020. E poi, seppur nel 2022, l’Amministrazione comunale di Fabriano.