FABRIANO – Ferragosto nel fabrianese fra cultura, pic-nic e gite fuori port, tempo permettendo. Anche per quest’anno mancherà, dopo tantissime edizioni, la tradizionale festa di Santa Maria con i fuochi di artificio per la serata di oggi, 15 agosto. Mancanza di fondi e, per certi versi, di organizzazione alla base della decisione di annullare l’appuntamento must di Fabriano. Nessuna serrata di bar e ristoranti. Anche alcuni supermercati saranno aperti nella mattinata.
Nonostante il periodo di stop delle aziende sia rimasto, nella stragrande maggioranza dei casi, in media di 3 settimane, molti fabrianesi – immigrati italiani e stranieri, ma anche gli stessi residenti – hanno optato per vacanze mordi e fuggi. Trasferimenti sulla costa per pochi giorni e poi il ritorno in città. Questo per il perdurare delle difficoltà economiche. Per chi, quindi, ha deciso di restare in città, non si dovranno fare i conti con la tanto temuta serrata ferragostana. Anzi. Prendere un caffè, il pane o pranzare-cenare al ristorante non sarà un problema.
Buona la presenza di bar aperti in centro storico, così come lungo tutto l’intero territorio comunale. Garantite le aperture anche nelle frazioni, titolari di bar spinti a tenere alzate le saracinesche anche dalle numerose feste e sagre che si stanno svolgendo in tutti questi giorni. Tempo permettendo, ai pranzi negli agriturismi e ristoranti, si aggiungeranno i fedelissimi dei pic-nic sulle colline fabrianesi. La metà di ristoranti e pizzerie del centro storico rimarrà aperta. Alcuni locali rimarranno aperti l’intera giornata: Da Lara, Hortus, Il vicolo del gusto, Sotto i portici; altri solo per il pranzo: Il podestà cibo e vino, Marchigianerie, Nonna Rina; altri invece solo a cena: Deba Sushi, La cantina del convento, The tanning pub.
Per chi volesse, invece, trascorrere il Ferragosto all’insegna della cultura, ampia l’offerta. Tutti i musei aperti a Fabriano: il museo della Carta e la Pinacoteca con la mostra Gentileschi. A Genga, le Grotte di Frasassi sono pronte a fare da calamita e si attende il pienone di visitatori. A Sassoferrato grande attenzione per i musei comunali e l’area archeologia di Sentinum che saranno aperti al pubblico.