CERRETO D’ESI – Ritmi alti ed eccellente qualità tecnico-tattica nella prima frazione di gioco, tanto agonismo nel secondo tempo e finale da batticuore.
Senza dubbio è stato un bel derby, quello di ieri sera – venerdì 6 ottobre – tra il Cerreto di mister Rinaldi e il Real Fabriano di mister Micucci, quinta giornata del campionato di serie C2 di calcio a 5.
Nel complesso giusta è stata la divisione della posta, 1-1, anche se – come detto – alcuni clamorosi episodi negli ultimi minuti avrebbero potuto far pendere il piatto della bilancia ora da una parte, ora dall’altra.
Di fronte ad un pubblico notevole, in avvio di gara sono i padroni di casa a prendere l’iniziativa e il primo sussulto lo regala all’8’ Farneti, che ruba palla a metà campo, ma calcia a lato a tu per tu con Tamburini.
Anche il Real cresce e si rende pericoloso sui capovolgimenti di fronte, in particolare all’11’, quando è Ciculi a recuperare la sfera a metà campo involandosi verso Sampaolo che è bravo a respingere con i piedi.
L’ingresso del frizzante Carmenati crea tantissimo movimento nella fase offensiva dei fabrianesi, ed è lo stesso numero 10 a rendersi pericoloso al 15’, poi tre minuti dopo occasionassima per Carnevali: in entrambi i casi il portiere cerretese Sampaolo si supera.
Sul fronte opposto, il Cerreto continua a macinare tanto gioco, cerca di sfondare anche di potenza (ad esempio al 28’ con Sakuta), ma la retroguardia del Real non capitola.
Negli ultimi due minuti del primo tempo, una bella occasione per parte. Al 29’ il fabrianese Ciculi fa tutto bene, scarta anche il portiere, ma da posizione defilata non riesce a inquadrare la porta. Capovolgimento di fronte, con Di Ronza che colpisce il palo per il Cerreto. Si va al riposo sullo 0-0.
La ripresa, come dicevamo, mantiene ritmi alti, con l’aggiunta di un pizzico di agonismo in più, grazie anche ai validi e continui cambi che le due formazioni possono attuare e che consentono di mantenere sempre un livello eccellente in campo.
Intorno al 20’, il Real si fa vedere con due discese pericolose di Spitoni e Bartolini.
Cui replica il Cerreto, al 21’, che si presenta davanti a Tamburini in superiorità numerica, ma l’estremo fabrianese si supera sulla conclusione di Teo Innocenzi.
Tutto bello fino a questo momento, ma il meglio deve ancora venire.
Scocca il 26’ quando Rinaldi, allenatore del Cerreto, decide che il pareggio è troppo poco e prova a giocare con il portiere in movimento, inserendo Juri Innocenzi al posto di Sampaolo. E i cerretesi, sulle prime, rischiano grossissimo, perché su una palla persa in attacco, l’ex Gubinelli calcia da campo a campo a porta sguarnita, ma la sfera carambola sul palo e i difensori cerretesi possono recuperare.
Così, nell’azione di ripartenza, è il Cerreto ad andare in gol: conclusione di Lippera dalla distanza, Teo Innocenzi devia di tacco “alla Bettega” tagliando fuori Tamburini. E’ il 28’, 1-0, sembra fatta per il Cerreto.
Ma il Real Fabriano non ci sta. E il pareggio arriva in maniera rocambolesca un minuto dopo. Una sorta di campanile calciato dal lato destro sembra terminare sul fondo scavalcando il portiere del Cerreto, ma interviene Spitoni di testa rimettendo al centro la sfera che, rimpallando a breve distanza sul corpo di un difensore, rotola in rete per l’1-1, tra le proteste dei padroni di casa che avevano visto la palla già fuori sull’intervento di Spitoni.
L’ultima chance ce l’ha proprio Spitoni, che al 33’ si incarica di calciare un tiro libero: la sua conclusione è però a lato.
Un punto a testa, dunque, grazie al quale il Real Fabriano sale a quota 10 in classifica, il Cerreto a 5.
Nel prossimo turno, venerdì 13 ottobre, il Real tornerà a giocare in casa dopo due trasferte di fila ricevendo il Sambucheto (PalaFermi, ore 21), mentre il Cerreto andrà in trasferta a Filottrano contro la Nuova Ottrano.