FABRIANO – I ragazzi di Casapound di Fabriano lanciano la sfida all’amministrazione comunale. «Sono nati come movimento anti-casta e sono certo che la raccoglieranno. Si riducano gli emolumenti, riportandoli ai livelli della precedente Giunta. E i soldi risparmiati siano utilizzati per piccole manutenzioni sul territorio, magari iniziando a fare qualcosa per i residenti nelle frazioni di Moscano e Vallemontagnana che sono alle prese con una frana dimenticata da tempo», scrive su Facebook, Marco Costantini.
Lo spunto per questa “provocazione” nasce dal fatto che i ragazzi di Casapound di Fabriano si sono nuovamente occupati del territorio, «dimostrando il nostro sostegno agli abitanti di alcune frazioni dimenticate. Ci siamo spesi perciò, per l’assurda situazione della frana che insiste sulla strada che conduce a Mascano e Vallemontagnana. In poco tempo e con una spesa minima, abbiamo ripristinato la recinzione che delimita la frana, dove ancora presente, ceduta sotto il peso di rovi sterpaglie e sporcizia, aggiunta dove era mancante e ripulito il margine. L’azione è stata molto apprezzata dai paesani, che fermandosi, hanno espresso tutto il loro disagio e preoccupazione per questa situazione. Infastiditi ancora di più dalle scuse del Sindaco che giustifica il mancato intervento per carenza di fondi. Riducendosi gli emolumenti, si risparmierebbero subito 30mila euro l’anno, per un totale di 150mila per tutto il loro mandato. Un tesoretto utile per molti piccoli interventi. Chiaramente sappiamo che questo non accadrà, del resto son tutti grillini con i soldi degli altri. Tralasciando le provocazioni, vediamo se si riescono ad accendere i riflettori su questa emergenza e sperare in un imminente intervento», conclude Costantini.
L’attacco frontale al Movimento 5 Stelle di Fabriano viene portato avanti anche dal responsabile regionale di Casapound, Andrea Lamona. «Nonostante tutti i proclami elettorali del sindaco Santarelli, il quale prometteva di adoperarsi proprio in favore delle frazioni dimenticate, dedicandovi metà del proprio programma, i grillini sono riusciti a vanificare anche gli interventi programmati negli anni passati. La vecchia amministrazione, infatti, sembrava essere riuscita a reperire e a mettere a bilancio i fondi necessari per la messa in sicurezza, al contrario i pentastellati hanno completamente ignorato qualsiasi intervento per Moscano e Vallemontagna e sembrano continuare su questa strada. Ci possiamo già immaginare la risposta del primo cittadino – conclude Lamona – che, con ogni probabilità, giustificherebbe il mancato impegno a causa dei conti in rosso del Comune o incolpando qualche dirigente per avergli nascosto la situazione, insomma l’unica cosa che ci sorprenderebbe è che, per una volta, il sindaco si assumesse le proprie responsabilità».