Attualità

Gianluca Fenucci non è più l’allenatore del Fabriano Cerreto

Le sei sconfitte consecutive sono costate la panchina al tecnico chiaravallese. «Ringrazio quanti sono stati al mio fianco in questi tre mesi, resto un tifoso del Fabriano Cerreto», è il commiato del mister

Gianluca Fenucci domenica scorsa nella sua ultima presenza sulla panchina del Fabriano Cerreto (foto di Maurizio Animobono)
Gianluca Fenucci domenica scorsa nella sua ultima presenza sulla panchina del Fabriano Cerreto (foto di Maurizio Animobono)

FABRIANO – La sconfitta casalinga di domenica 22 ottobre tra le mura amiche per mano dell’Avezzano (0-2) – il sesto ko di fila subìto dal Fabriano Cerretoè costato la panchina a mister Gianluca Fenucci. Come sostituto, si parla di Sauro Trillini.

«Ringrazio il patron Giovanni Porcarelli, il presidente Claudio Guidarelli e quanti sono stati al mio fianco in questi tre mesi – sono le dichiarazioni di commiato di mister Fenucci – dallo staff che mi ha supportato formato da Riccardo Tizzoni, Stefano Ottaviani, Giovanni Fenucci a Vincenzo Cappelletti, Patrizio Camertoni, Lino Lippera, come ringrazio i tanti sportivi che mi hanno fatto sentire sempre la loro stima e fiducia, ovviamente i giocatori per l’impegno profuso. Un grazie e un abbraccio anche a Padre Luigi del Collegio Gentile. Resto un tifoso del Fabriano Cerreto a cui sono legato da sentimenti di stima e affetto profondi».

Termina così, dopo otto giornate, l’avventura del tecnico chiaravallese in sella al team biancorossonero. Un’avventura iniziata alla grande, con il Fabriano Cerreto che da neopromosso in serie D era andato a vincere all’esordio a Francavilla al Mare (2-3) e poi si era imposto nella seconda giornata per 2-0 sull’Agnonese al termine di una bella partita. Quindi, nella terza giornata, sul terreno del forte Campobasso, i biancorossoneri avevano tenuto la parità con un uomo in meno fino all’81’, salvo capitolare anche con un pizzico di sfortuna.

E’ stata – forse – quella in Molise, una giornata chiave, con la squalifica impartita a Cicino che ha privato la squadra del suo attaccante boa nelle due gare successive, mentre nelle ultime due partite sono mancati Pero Nullo e Idromela per infortunio.

Fatto sta che, giornata dopo giornata, le sconfitte sono salite a sei di fila, con qualche reparto apparso con la coperta corta.

Il commiato di Fenucci si conclude con un pensiero: «al Fabriano di Claudio Sonaglia, Benito Furiossi e Castagna, persone che non ci sono più ma che mi hanno lasciato dentro tante buone sensazioni e ricordi importanti».

A breve dovrebbe essere reso noto il nume del nuovo tecnico che guiderà il Fabriano Cerreto, come detto in apertura, in pole position sembra esserci Sauro Trillini.