FABRIANO – La Dea Bendata bacia ancora una volta Fabriano. Vinti 53mila euro al 10 e Lotto. Operaio, giocatore abituale, ma con moderazione. Questo l’identikit del vincitore.
Il 10eLOTTO si conferma un gioco di successo. Nel concorso del 19 agosto sono state infatti 2 milioni e 700 mila le giocate vincenti. Fra queste una si è verificata a Fabriano dove sono stati vinti 53.191 euro con una giocata da 2 euro. Il fortunato giocatore, ha confrontato in diretta sul monitor della ricevitoria gli 8 numeri giocati con i 20 numeri estratti indovinandone 8 su 8 e grazie al numero “Oro”, l’opzione di gioco del 10eLotto, ha potuto realizzare una vincita così importante.
La giocata vincente è stata effettuata alla ricevitoria La Dea della Fortuna in via Dante di Mauro Smargiassi e Maika Medici.
«Credo che il fortunato giocatore sia un 50enne operaio attualmente in ferie. È un giocatore abituale, ma non investe cifre esorbitanti, circa cinque euro al giorno. Siamo contenti per lui», hanno dichiarato Mauro e Maika.
Nel maggio scorso l’ultima vincita al Lotto in città. Circa 30mila euro vinti alla TabakRegal di Carlo Centini, in piazzale Matteotti, con una fortunata sequenza di 9 numeri al 10 e Lotto Istantaneo.
Certamente, però, da record quanto si è verificato nell’aprile scorso quando giocando soli 5 euro, un disoccupato 40enne fabrianese ne ha vinti oltre 1.800.000. La vincita era avvenuta al Bar Centrale di piazza del Comune. Dopo aver chiesto ai titolari un Gratta e vinci del valore di 5 euro, Turista per sempre, lo aveva immediatamente grattato, portandosi a casa una cifra record distribuita nell’arco degli anni: 300mila euro subito, 6mila euro al mese per 20 anni e 100mila euro alla fine.
Complessivamente, dunque, 1.840.000 euro. Questa vincita milionaria aveva attirato l’attenzione a livello nazionale. Le telecamere di molti programmi televisivi dell’intrattenimento pomeridiano, infatti, hanno realizzato servizi e interviste al Bar Centrale. Lo scopo era quello di individuare il fortunato vincitore. Per sua fortuna, però, non si è riusciti nell’intento.