FABRIANO – Zero. Un numero che fa tirare, almeno per oggi, 6 aprile, un sospiro di sollievo a tutti i comuni dell’Ambito 10: Fabriano, Sassoferrato, Cerreto D’Esi, Genga e Serra San Quirico. I numeri rimangono stabili e si spera che possa essere l’inizio della discesa, seppur graduale, ma comunque discesa.
Da quando è iniziata l’epidemia si tratta della seconda volta che non si registrano nuove positività al Covid-19. Ma, a differenza del 16 marzo scorso, primo giorno senza nessun “positivo”, questa volta si è da più tempo dentro l’emergenza e lo “zero” assume una valenza maggiore e, certamente, più significativa.
Andando nello specifico, a Fabriano si resta fermi a 79 casi positivi al Covid-19, inclusi 11 guariti ufficialmente e, purtroppo, cinque decessi. Nessun paziente si trova attualmente all’interno della cosiddetta “covideria” dell’ospedale Engles Profili in attesa di essere trasferito in un presidio ospedaliero per Covid-19 positivi individuati dalla Regione Marche.
A Sassoferrato si è raggiunta la cifra dei 18 casi positivi, compresi tre decessi e tre guariti. A Cerreto D’Esi, si registrano tre casi accertati, incluso un decesso. A Genga, si rimane fermi a un caso. A Serra San Quirico vi è un positivo, ma solo nominalmente. Infatti, si tratta di un ospite della casa di riposo di Mergo con la residenza ancora nel paese. Complessivamente in quarantena nei cinque comuni del fabrianese sono circa 300 i residenti in isolamento fiduciario e/o forzato.
Si ha notizia di altri tamponi effettuati in queste ultime ore sia per accertare la presenza di altri contagiati dal Coronavirus, sia per accertare, si spera, l’eventuale guarigione di altre residenti nei cinque Comuni dell’Ambito 10. Il numero che, tutti, ma proprio tutti, si augurano possa essere il solo a salire. Come da procedura per certificare la guarigione, occorre che il tampone nel giorno zero e un altro dopo 24 ore risultino entrambi negativi.