FABRIANO – Giornata del Fai e del Teatro. Questo il menù del fine settimana di marzo a Fabriano e nel comprensorio.
Oggi e domani, 24 e 25 marzo, nuovo appuntamento con le Giornate di primavera. Per quest’anno, a Fabriano, ci si concentra su uno dei gioielli territoriali, il Teatro Gentile. La visita sarà curata dagli studenti del liceo Classico Stelluti, liceo Scientifico Volterra, liceo Artistico Mannucci e dal Turistico Morea. Questi gli orari d’ingresso, oggi e domani: 09:30 – 12:30; 15 – 18. Il contributo minimo consigliato per visitare il teatro di Fabriano è 3 euro.
A Sassoferrato, è stato scelto il mulino del Capo dell’Acqua, la cui costruzione sembra sia avvenuta intorno al 1450. Nell’area è stata restaurata anche una fornace per calce. Sarà messa in evidenza l’importanza dell’acqua a 360 gradi non solo per i futuri problemi di siccità, ma insegnando a utilizzarla bene, da qui il tema Salva l’acqua. Il mulino avrebbe la forza di fornire energia elettrica alla metà di Sassoferrato. A illustrare il tutto, gli studenti della sezione di Sassoferrato del liceo Scientifico Volterra. Questi gli orari di apertura, oggi e domani: 09:30 – 12:30; 15 – 18. Contributo consigliato per l’ingresso 2 euro.
Infine, a Genga protagonista il museo speleo-paleontologico e il ponte romano che rappresenta la congiunzione tra San Vittore delle Chiuse con l’antica strada medievale che conduceva all’ antico Castel Petroso, l’attuale Pierosara. Questi gli orari di accesso consigliati, oggi e domani: 09:30 – 12:30; 15 – 18. Contributo minimo consigliato 2 euro. A curare le visite gli studenti del liceo Classico Stelluti, del liceo Scientifico Volterra, dell’Artistico Mannucci e del Turistico Morea.
Accanto a questa iniziativa, a Fabriano si celebrerà la ricorrenza della giornata mondiale del Teatro, grazie a Papaveri e Papere che sta proponendo uno spettacolo articolato su tre serate. La prima si è svolta ieri sera con “Malabrenta”.
Questa sera, 24 marzo, è la volta di “900”. Fabio Bernacconi introduce il pubblico al testo forse più conosciuto di Alessandro Baricco, in una lettura narrata e sottolineata musicalmente dai brani originali di David Uncini che li eseguirà dal vivo accompagnato al pianoforte da Paola Taticchi, regia di Mauro Mori.
Domani, infine, una produzione originale Papaveri e Papere: “Loro di Napoli” un monologo scritto, diretto e interpretato da Antonio Cuccaro con le musiche scritte ed eseguite dal vivo da David Uncini. Antonio Cuccaro è un attore e operatore teatrale che in Papaveri e Papere si occupa di formazione nell’ambito della pedagogia della disabilità e della marginalità. Originario della “provincia di Napoli”, marchigiano d’adozione, ci racconta il suo affascinante viaggio che da Napoli lo ha portato a stabilirsi nella Mould Valley (la Vallesina).
Entrambi gli spettacoli avranno inizio alle 21:15, il botteghino del Teatro Gentile sarà aperto dalle 19. È consigliata la prenotazione al 377-5134998 al quale ci si potrà rivolgere anche per ulteriori informazioni. L’ingresso al singolo spettacolo è di 8 euro biglietto intero e 5 euro biglietto ridotto per under 19.