FABRIANO – Un gesto di solidarietà a beneficio di tutti. Installato, da alcuni mesi, un igienizzante di ultima generazione nella chiesa di San Nicolò, quartiere Borgo di Fabriano. «Una novità che, all’inizio, ha incuriosito i fedeli per partecipare alle liturgie presiedute dal parroco, don Aldo Buonaiuto, anima della Comunità Papa Giovanni XXIII. Al sacerdote, infatti, è stata donata una macchina igienizzante a forma di tunnel che permette in maniera veloce e sicura un’igiene profonda della persona», riferiscono dalla parrocchia fabrianese.
Come funziona l’igienizzante “tunnel”
In questo prolungato tempo di crisi sanitaria dovuta alla pandemia da Coronavirus, la soglia di attenzione verso le regole igieniche è molto alta, fortunatamente. In tanti non vogliono, giustamente, rinunciare a partecipare alle Sante Messe. E il protocollo siglato in materia di sicurezza garantisce, certamente, una soglia alta di fiducia. Ma è meglio essere ancora più accorti, se è possibile. Partendo da questo presupposto nella chiesa di San Nicolò a Fabriano è stato installato, poco prima dello scorso periodo pasquale, un igienizzante di ultima generazione, frutto di una donazione privata.
«Questo accessorio è stato utile per la prevenzione e contenimento dal contagio di virus e batteri, uno strumento provvidenziale visto il momento di grave pandemia. Il funzionamento della macchina è molto semplice, la persona si avvicina al display, posto sulla colonna di destra, dove viene rilevata la temperatura corporea e la presenza della mascherina. Il colore verde da accesso al tunnel dove si sprigiona una nebulizzazione di un prodotto naturale di alto livello igienizzante, composto da perossido di idrogeno, acido lattico, acqua osmotizzata, con essenza di aloe. Il prodotto nebulizzato è composto da elementi con note proprietà per contenere la diffusione di virus e batteri», spiegano.
L’impegno di don Aldo Buonaiuto
«Questo dono alla parrocchia di San Nicolò è stato ricevuto grazie alla grande popolarità e sensibilità di don Aldo Buonaiuto che è nota in tutta l’Italia, per il suo notevole impegno a favore delle persone più fragili della nostra società grazie alla Comunità Papa Giovanni XXIII», concludono dalla Parrocchia di Fabriano, evidenziando come i fedeli si siano progressivamente adeguati e abbiano molto apprezzato questa ulteriore misura di sicurezza.