FABRIANO – Prosegue a ritmo serrato la trattativa per la possibile vendita dello storico stabilimento ex Indesit, oggi Whirlpool, di Albacina a Fabriano al gruppo Marella.
«Whirlpool conferma che sono in corso colloqui esplorativi con il Gruppo Marella, le istituzioni e le parti sociali al fine di valutare attentamente la validità del progetto di riconversione industriale dello stabilimento di Albacina presentato dall’ing. Francesco Marella. Il progetto potrebbe generare oltre 100 posti di lavoro, beneficiando dei vantaggi strategici del sito sia per quanto riguarda la sua conformazione sia per il suo posizionamento baricentrico rispetto ai cantieri cui il business si rivolge», si legge nella nota diffusa dalla multinazionale americana che ha acquistato, due anni fa, la Indesit company.
L’Ing. Marella rappresenta la terza generazione di una famiglia di imprenditori attivi nel settore delle costruzioni e il progetto di reindustrializzazione presentato dal suo Gruppo potrebbe costituire una concreta opportunità per la Regione Marche e per il territorio dell’intera provincia di Fabriano. È, infatti, basato su una tipologia di prodotto rivolto ad un settore in costante crescita: prefabbricati in calcestruzzo per edilizia cimiteriale e civile.
«A quasi due anni di distanza dall’adozione del Piano Industriale Italia, Whirlpool ha già effettuato circa 250 milioni degli investimenti previsti in processi, prodotti e Ricerca & Sviluppo su un totale di oltre 500 milioni di euro previsti entro il 2018 e riorganizzato i sei siti industriali, ognuno con una sua missione specifica e sostenibile» ha dichiarato Davide Castiglioni, Amministratore Delegato Italia e Vice Presidente Operazioni Industriali Whirlpool Europa, Medio Oriente e Africa. «Il nuovo stabilimento Whirlpool di Melano è stato trasformato nel Polo centrale della regione Emea per la produzione di tutti i piani cottura che comprende numerose tipologie e finiture, fino all’altissima gamma. Entro aprile 2018, assorbirà tutto il personale del sito di Albacina, dove è cessata l’attività produttiva», ha concluso.
«Ieri mattina, 7 luglio, ho avuto modo di incontrare Francesco Marella insieme ad alcuni dirigenti Whirlpool», ha aggiunto il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. «È stata l’occasione per conoscere il progetto di riconversione dello stabilimento di Albacina. Un progetto che parla di futuro, di opportunità di rilancio e di nuova occupazione. Voglio ancora una volta ringraziare la Whirlpool che dimostra l’attaccamento per il territorio e le Marche», le parole conclusive del Governatore marchigiano.
Rispetto alla reindustrializzazione di Albacina, Whirlpool ha dichiarato sin dal primo giorno dell’acquisizione di Indesit company che avrebbe fatto il possibile per contenere l’impatto sociale che il piano industriale avrebbe generato, come dimostrano i recenti successi ottenuti con la reindustrializzazione dei siti piemontese di None e quello campano di Teverola.