Sport

In 798 alla “Primavera Fabrianese”

Grande successo per la tradizionale marcia in montagna organizzata dal Cai Fabriano. Nella 22 chilometri vince Luca Balducci in 1h 50' 24", nella 13 chilometri si impone Francesco Mingarelli in 58' 43". Un evento piacevole che ha coinvolto agonisti, camminatori, famiglie...

La partenza della corsa dai Giardini Pubblici di Fabriano, questa mattina

FABRIANO – Quest’anno il sole ha baciato la “Primavera Fabrianese” – la marcia in montagna intorno Fabriano, giunta alla 42a edizione – e sono stati tantissimi i partecipanti, per quella che è ormai un’istituzione della seconda domenica di maggio. In totale sono stati in 798 a tagliare il traguardo. Non è record (nel 2015 furono 980), ma certamente un numero davvero considerevole che conferma la bontà dell’iniziativa del Cai Fabriano, organizzatore dell’evento. Vi hanno preso parte trail runner di buon livello, podisti, camminatori, nordic walker, bambini, famiglie, anziani… Davvero una festa di sport a contatto con la bella natura che circonda la città di Fabriano.

Un’altra immagine della partenza di questa mattina

I partecipanti hanno potuto scegliere tra due percorsi: quello classico di 22 chilometri e quello più corto di 13 chilometri. Entrambi i percorsi hanno avuto come partenza e arrivo i Giardini Pubblici di Fabriano, in Viale Moccia, a quota 325 metri slm.

Il percorso lungo di 22 chilometri sale a Collepaganello per il sentiero Gambelunghe, attraverso il sentiero 100 arriva a Capretta (708 msl), quindi va fino ai 1.125 metri del Monte Puro e da qui scende a Rogedano, all’eremo di Valdisasso e a Valleremita (480 msl), si risale fino a Pratelle (684 msl) e da qui si ritorna a Fabriano. Lo hanno scelto in 174 e a vincere è stato Luca Balducci della Total Training in appena 1h 50’ 24”, che non è record della manifestazione (ancora saldamente in mano a Sergio Bianchi, 1h 43’ stabilito nel lontano 1989), ma rappresenta un interessante ritorno su tempi molto bassi (correre a 5’ al km su questi dislivelli è un signor ritmo). Balducci ha fatto il vuoto dietro di sé, basti pensare che ha distanziato di oltre dieci minuti il secondo, Marco Guglielmi della Trail Adventure Marche, che ha chiuso con il tempo di 2h 00’ 51”; terzo Daniele Madonnini della CorriPergola in 2h 01’ 11”. Per quanto riguarda le donne, prima Giovanna Ambrosi della Raid in 2h 34’ 03”, seconda Alessandra Giordani della Dk Runners Milano in 2h 35’ 23” e terza Paola Quattrini della Pieralisi Jesi in 2h 38’ 04”.

Il vincitore della 22 km, Luca Balducci, si rifocilla dopo aver tagliato il traguardo

Per quanto riguarda il percorso breve di 13 chilometri (che è identico a quello lungo fino a Capretta, ma poi invece di salire per il Puro svolta in direzione Pratelle e ritorna a Fabriano) è stato scelto dalla stragrande maggioranza dei partecipanti, ben 624. A vincere è stato il fabrianese Francesco Mingarelli della Podistica Valtenna in 58’ 43”, secondo il gualdese Alessandro Piersantelli dell’Atletica Taino in 1h 01’ 38”, terzo Andrea Pierini della Pieralisi Jesi in 1h 01’ 59”. Tra le donne, prima Sabina Vertenzi della CorriPergola in 1h 19’ 28”, seconda Vanessa Mori dell’Atletica Fabriano in 1h 19’ 47” e terza Daniela Cozza della Podistica Avis Fabriano in 1h 22’ 02”.

Il lunghissimo serpentone di camminatori mentre raggiunge i Monticelli

Al di là dei tempi e della inevitabile competizione, la bellezza della Primavera Fabrianese si conferma nella capacità di aggregazione di tante persone intorno al gusto di camminare o correre in montagna, ritrovando il contatto con la natura circostante la città e con il territorio.

Le classifiche su: www.dreamrunners.it

Il ristoro a Capretta