FABRIANO – Oltre 1.300.000 euro. Questo quanto si prefigge di incassare l’amministrazione comunale pentastellata di Fabriano dalla vendita di undici fabbricati e quattordici terreni, che saranno posti all’asta nella speranza che qualcuno si faccia avanti per acquistarli.
Sono anni che il Comune – con scarsi risultati – sta cercando di vendere all’asta alcuni immobili, fabbricati e terreni, per finanziare lavori pubblici a partire dalle manutenzioni stradali e non solo. Spesso si è proceduto a ribassi dei prezzi, ma il risultato è stato sempre lo stesso: pochissimi incassi.
L’importo a base d’asta degli immobili da alienare, riportati per l’esercizio finanziario 2020, ammonta complessivamente a oltre 1.330.000 euro, comprensivo di fabbricati e terreni. Alcuni beni potranno essere alienati previo il nullaosta da parte della Soprintendenza dei Beni Culturali per la Regione Marche: ex scuola elementare comprensiva di abitazione in frazione Sant’Elia per 32.310,78 euro; porzione di fabbricato urbano ex-lavatoio sito in Fabriano frazione Albacina per 27.386,59 euro; edificio sito nella frazione di San Donato n. 25 e n. 25/B per 100.823,70 euro; immobile sito in Fabriano in via Balbo denominato “Circolo Gentile” per 244.800 euro; immobile sito in frazione Marischio 20, ex sede della Croce Rossa, per 160 mila euro.
Gli altri beni che andranno all’asta sono: l’ex scuola sita nella frazione Grotte di Fabriano, per la quale è stata autorizzata la modifica della destinazione d’uso per attività commerciale di vicinato e residenza, per 58.131,27 euro; l’immobile che ospita il Bar della Nave in piazzale Matteotti per 252.501,48 euro; l’ex serbatoio idrico in frazione Moscano per 1.886,04 euro; modulo abitativo prefabbricato a Cupo per 12.276 euro; altri due moduli prefabbricati a Campodonico per 24.552 euro; fabbricato di civile abitazione in via Cappuccini per 82.620 euro. Valore complessivo dei soli immobili è 997.287,86 euro.
Per quel che riguarda i terreni: località Ca’ Maiano per 1.751,89; corte esterna in via delle Fornaci per 11.072 euro; lungo il fiume Giano per 2.273,79 euro; area agricola in località Rocchetta Bassa per 20.185,33 euro; in via Dante per 25.272,52 euro; in località La Spina per 8.551,92 euro; ad Argignano per 8.910 euro; in viale Stelluti Scala per 56.643,30 euro; in via IV Novembre per 4.460,40; a Valleremita per 1.756,80 e ancora per 100 euro; il Peep Borgo 3 per 194.586,27; in via Tommasi per 5.740,50 euro; frazione Cacciano per 250 euro. Valore complessivo per i terreni pari a 341.554,72 euro.