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Incendio a Genga: rimane da spegnere un unico fronte, ancora intervento di canadair

Per avere la meglio sul rogo sono stati effettuati oltre 40 lanci dell’elicottero da quando è scoppiato. Oggi hanno operato cinque unità dei vigili del fuoco con l’ausilio di 11 mezzi

Canadair in azione

GENGA – È proseguita tutta la nottata l’attività dei Vigili del fuoco in contrasto all’incendio di bosco sviluppatosi ieri pomeriggio, 24 giugno, a Genga. L’attività notturna è consistita nel puntuale spegnimento delle fiamme residue già messe sotto controllo ieri da due canadair e dall’elicottero della Regione Marche. Contemporaneamente è stato attuato un monitoraggio per prevenire il riaccendersi dei focolai rimasti atti.
Nel corso della giornata odierna, è stato poi definitivamente spento il solo fronte di fuoco, di limitata estensione, sulle pendici del monte alle spalle della frazione di Cerqueto di Genga. Per avere la meglio sul rogo sono stati effettuati oltre 40 lanci dell’elicottero da quando è scoppiato. Una vera e propria corsa contro il tempo da parte della task force intervenuta per evitare che le fiamme possano giungere al centro abitato di Cerqueto e mettere a rischio, oltre alle case e alle persone, anche gli impianti di telecomunicazioni posti sulla sommità della montagna.

Oggi hanno operato cinque unità dei vigili del fuoco con l’ausilio di 11 mezzi, di cui un ROS quale responsabile delle operazioni di soccorso e un DOS che dirige le operazioni di spegnimento coordinando anche le attività dell’elicottero. Intorno alle 12 di questa mattina, sono arrivati due canadair dall’aeroporto di Ciampino, oltre all’elicottero della Regione Marche.

Le indagini sulle cause dell’incendio

Sembra ormai accertato che l’incendio abbia avuto origine dalle scintille provocate dall’impianto frenante dei treni in transito lungo la tratta Fabriano-Ancona. Di questo sono certi i Carabinieri Forestali della Stazione di Genga – Frasassi che sono stati i primi a dare l’allarme. Nonostante la tempestività dell’allarme, le fiamme dalla tratta ferroviaria si sono rapidamente dirette verso il bosco misto di latifoglie e conifere a valle della frazione di Pierosara nel comune di Genga. La sala operativa 115 ha quindi inviato progressivamente 21 uomini e 11 mezzi antincendio diretti da un DOS (direttore delle operazioni di spegnimento) e da un funzionario operativo.

Pesanti i risvolti sulla circolazione ferroviaria con almeno sei treni bloccati nelle stazioni di Jesi, Fabriano e Albacina. Molti i treni soppressi sostituiti da un servizio bus navetta. La circolazione ferroviaria è tornata normale solo questa mattina.

I vigili del fuoco impegnati nello spegnimento dell’incendio a Genga