FABRIANO – L’avventura è iniziata. Davanti c’è una serie D da disputare, come non avveniva da decenni nell’entroterra fabrianese. Agli ordini dello staff tecnico guidato da mister Gianluca Fenucci, ieri pomeriggio al “Parri” di Cerreto d’Esi si è radunato il neopromosso Fabriano Cerreto. A livello climatico, non poteva esserci inizio migliore: un bel fresco e qualche goccia di pioggia hanno accolto i giocatori consentendo loro una prima piacevole sgambata sul prato verde dello stadio cerretese. Molti i confermati, diversi i volti nuovi, numerosi i ragazzi aggregati in questo avvio di preparazione, un po’ spaesati sulle prime ma desiderosi di “fare la squadra”.
La squadra non è ancora completa. Se i pali e la difesa possono considerarsi a posto, gli altri due reparti hanno ancora bisogno di innesti. «Ci mancano tre giocatori – riferisce mister Fenucci: – due centrocampisti over, che credo ormai siano in dirittura d’arrivo, e un attaccante over. Nel giro di qualche giorno penso che saremo al completo. Poi, strada facendo, vedremo se saranno necessari degli aggiustamenti, anche dopo aver valutato i tanti giovani che abbiamo».
Di una cosa si è detto dispiaciuto mister Fenucci: «E’ molto probabile che Tittarelli non farà parte della squadra, forse ha altre mire. Questo ci ha spiazzato, perché ci contavamo nel reparto avanzato». Infatti Tittarelli ieri non c’era. E dire che era una conferma che veniva data quasi per certa. «Ora ci rimettiamo in movimento per cercare un buon giocatore là davanti – prosegue Fenucci – sondando che cosa ha ancora da offrire il mercato».
Un concetto ci tiene a ribadire il mister: «Quello che cerco nei giocatori sono le motivazioni: voglio elementi che vedano il Fabriano Cerreto come la loro prima aspirazione».
Fenucci mostra grande entusiasmo per questa nuova avventura sulla panchina del Fabriano Cerreto. «Quando torni in un posto dopo oltre dieci anni, vuol dire che qualcosa di buono hai seminato la prima volta – dice l’allenatore chiaravallese. – Torno qui con grande piacere, grande volontà e grande determinazione. Questo è un ambiente nel quale mi piacerebbe costruire qualcosa di duraturo, un posto dove rimanere il più a lungo possibile. Mi sento legato al patron Porcarelli, al presidente Guidarelli e direttore sportivo Sergio Gubinelli. La serie D è una categoria importante è mi piacerebbe consolidare il Fabriano Cerreto in questa realtà. Come vedete, in squadra ci sono molti giocatori del territorio e dei dintorni, per lo più giovani: della zona fabrianese, della Vallesina, di Ancona e Gubbio. Nella costruzione di una squadra è importante puntare sulla territorialità».
Dalla prossima settimane le prime amichevoli: giovedì 3 agosto a Fabriano contro il Monopoli (squadra di Lega Pro in ritiro nella vicina Genga), sabato 5 agosto a Barbara, mercoledì 9 agosto a Fabriano con il Villa Biagio o con l’Urbania, sabato 12 agosto triangolare a Urbania con la squadra di casa e la Laurentina, poi un’altra amichevole il 16 o il 17 agosto e il 20 agosto la Coppa Italia.
A seguire, ecco i giocatori che hanno iniziato la preparazione ieri pomeriggio:
Portieri – Filippo Spitoni, Emanuele Rossi (’98), Filippo Brunetti (’99), Lorenzo Chiavetti (’99), Michele Monti (’99, dal Gubbio).
Difensori – Federico Tafani, Claudio Labriola, Cristiano Lapi, Manuel Girolamini (’97), Pierpaolo Balducci (’98), Tommaso Gradara (’99, dalla Jesina), Alessandro Tomassini (’00, dal Marzocca).
Centrocampisti – Jacopo Scotini, Mattia Sassaroli, Francesco Salciccia (’97, dall’Ancona), Matteo Baldini (’98, dal Fano), Cristian Cecchetti (’98, dal Trestina), Leonardo Compagnucci (’98, dalla Jesina), Nicolò De Iuliis (’98, dal Gubbio).
Attaccanti – Matteo Pero Nullo, Matteo Piergallini, Alessandro Pellonara (’99, dal Marina), Nico Rasino (’99), Leonardo Sartini (’99).
Sono stati inoltre aggregati alcuni classe 2000 della Fortitudo Fabriano: Samuele Caporali, Federico Orfei, Luca Orfei e Matteo Spuri.
Staff tecnico – Gianluca Fenucci allenatore, Riccardo Tizzoni vice allenatore, Giovanni Fenucci collaboratore tecnico, Luca Luchetti allenatore della Juniores, Stefano Ottaviani preparatore dei portieri.