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La ginnastica ritmica “contagia” anche Cerreto d’Esi

Oltre 240 piccole atlete hanno preso parte alla prima prova regionale del campionato Confsport d’Elite, Grand Prix e Trofeo Arcobaleno presso il funzionale PalaCarifac. La società cerretese è in crescita e si è dotata di una pedana regolamentare in grado di ospitare anche le gare più prestigiose di questo sport

Un'esibizione di ritmica al PalaCarifac di Cerreto d'Esi

FABRIANO – Grandi emozioni la PalaCarifac di Cerreto d’Esi per la prima prova regionale del campionato Confsport d’Elite, Grand Prix e Trofeo Arcobaleno di ginnastica ritmica. Oltre 240 atlete, in rappresentanza di undici società delle Marche, hanno invaso il palazzetto con musica, colori e lustrini.

Il mattino ha visto protagoniste le ragazze del campionato d’Elite e del Grand Prix che hanno dimostrato eccellenti capacità tecniche e grande affiatamento di squadra, indispensabile per la buona esecuzione di un esercizio.

Il pomeriggio è iniziato con la categoria farfalline e pulcini, bambine a partire dai tre anni di età che hanno suscitato emozioni e qualche lacrima nel folto pubblico che gremiva il palazzetto. Il Trofeo Arcobaleno è infatti dedicato alle atlete che praticano questo sport da poco tempo, tutte, dalle più piccole alle junior più grandi, hanno dimostrato passione, determinazione e volontà senza pari.

L’organizzazione è stata curata dall’Apd Cerreto d’Esi sezione ginnastica ritmica che, senza lasciare nulla al caso, ha accolto le società partecipanti e le tantissime atlete offrendo loro un palazzetto moderno, ordinato, pulito e un ottimo allestimento del campo di gara che è risultato funzionale ed esteticamente accattivante con tanti palloncini con i colori della società. Colori che hanno prevalso anche sul podio visto che le atlete di casa hanno tutte conquistato almeno un gradino del podio stesso.

La società cerretese, nonostante sia molto giovane, è solida e sta crescendo anno dopo anno: tutte le sue ragazze più esperte sono ai vertici delle classifiche regionali e hanno conquistato il “pass” per le gare nazionali, un buon gruppo di collaboratori e genitori partecipano attivamente e da quest’anno è in funzione una pedana regolamentare, del valore di migliaia di euro, in grado di ospitare anche le gare più prestigiose. Tutto ciò grazie all’impegno dei vertici della società, Thierry Apo ed Andrea Zenobi, delle allenatrici Svetlana Smoli e Michela Pedica, dei collaboratori, degli sponsor e infine dei genitori che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento.