Attualità

La scherma a Fabriano entra nelle scuole

Una iniziativa, in collaborazione con l'Avis Fabriano, finalizzata a promuovere questo sport tra i più giovani. Sono cominciate le lezioni nelle scuole primarie della città

Alcuni giovani atleti del Club Scherma Fabriano con il maestro Filippo Maria Triccoli di Jesi
Alcuni giovani atleti del Club Scherma Fabriano con il maestro Filippo Maria Triccoli di Jesi

FABRIANO – Nella città della carta, la scherma entra nelle scuole primarie, grazie all’impegno del Club Scherma Fabriano. Sono cominciate, infatti, le lezioni nelle scuole primarie della città.

«Ringraziamo fin d’ora la disponibilità dei dirigenti scolastici, Boldrini, Gaspari e Procaccini, che ci hanno consentito di insegnare i primi passi agli alunni delle quarte e quinte – dice Giancarlo Camilli, presidente del sodalizio fabrianese. – Il maestro Triccoli, alla scuola Mazzini, incrocerà il fioretto con quasi cento giovani speranze, poi toccherà alla scuola Collodi, e via via, a disposizione di tutta la città».

A sostegno di questo progetto c’è anche la sezione cittadina dell’Avis Fabriano, «sempre sensibile a iniziative che facciano scoprire ai giovani il piacere di donare gocce di vita a chi ne ha bisogno», aggiunge Camilli. Il quale ribadisce anche gli obiettivi del Club Scherma Fabriano: «Proviamo a formare campioni nello sport e nella vita. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto nelle passate stagioni e vorremo ringraziarli ancora, loro e i nuovi mecenati che si uniranno, per condividere un progetto che, pur restando con i piedi ben saldi in pedana, ha la grande aspirazione di volare».