FABRIANO – Un’alleanza popolare per la democrazia e l’uguaglianza, Cento Piazze per il programma arriva anche a Fabriano. L’appuntamento è per domani, 25 ottobre, alle 17 nella sede della Cgil.
“Diamo seguito all’Assemblea nazionale del Brancaccio tenutasi nel giugno scorso a Roma e promossa da Anna Falcone e Tomaso Montanari dove è maturata la volontà di costruire insieme una Sinistra unita e capace di invertire la ‘rotta del Paese’ ”, si legge nella nota di presentazione dell’evento a firma del Coordinamento fabrianese temporaneo.
“Come è noto il percorso che conduce a questo risultato non passa attraverso incontri verticistici, bensì attraverso la “costruzione di un progetto politico innovativo, chiaro, radicale, che possa confluire in una Lista civica e di sinistra con candidati credibili scelti democraticamente dai cittadini e nei territori, non calati dall’alto” e la elaborazione di punti programmatici a opera dei cittadini stessi riguardanti le tematiche del lavoro, del diritto alla salute, dell’equità fiscale, del Welfare e altro che li veda finalmente attori protagonisti”, prosegue la nota.
Pertanto, nel quadro delle iniziative e dei tavoli che si vanno organizzando nel Paese, tutti i cittadini e i soggetti civici e associativi interessati sono invitati a partecipare a un’Assemblea che si terrà a Fabriano mercoledì 25 ottobre alle 17:30, nella sede della Cgil, via delle Fontanelle “per dibattere e offrire il loro contributo alla stesura di punti programmatici del nascente movimento di Alleanza Popolare per la democrazia e l’uguaglianza”, si conclude la nota-invito.
Dunque, un nuovo soggetto che potrebbe sbarcare, a breve, sulla scena politica locale, oltre che naturalmente nazionale. I potenziali soggetti interessati sono molteplici, come si evince dallo stesso invito firmato dal Coordinamento fabrianese temporaneo. Potrebbe esserci anche un più che interessato apporto per quel che riguarda Fabriano Progressista, presente in consiglio comunale con due consiglieri, dissidi interni delle ultime settimana a parte, grazie al lusinghiero risultato elettorale conseguito nelle scorse elezioni comunali.