FABRIANO – Educazione alla legalità, i carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del capitano Mirco Marcucci, hanno incontrato gli studenti delle elementari, delle classi terze delle scuole medie e gli alunni delle scuole superiori. Affrontando i temi legati alla sicurezza e, per l’appunto, della cultura della legalità. Il tutto nel pieno rispetto delle attuali normative legate alla crisi sanitaria dovuta alla pandemia da Coronavirus. L’iniziativa, quindi, è stata realizzata attraverso la modalità di videoconferenza interessando circa 320 ragazzi.
I temi
Obiettivo primario è stato quello di coinvolgere gli studenti in un progetto che si propone di rafforzare il senso di appartenenza al contesto sociale e di svilupparne, attraverso la necessaria osservanza delle regole comuni, il senso di responsabilità. I temi affrontati sono stati vari, in particolare, quelli sulla sicurezza stradale, sempre attuale in considerazione dell’alto numero di vittime di incidenti che si registra ogni anno anche in provincia di Ancona; sui rischi dell’uso delle sostanze stupefacenti e dell’abuso di quelle alcoliche; sul bullismo e cyberbullismo connesso con l’uso del web e, quindi, sul regolare utilizzo dei social network; sui corretti comportamenti da tenere quando si è in gruppo, allorché il limite del rispetto delle cose comuni e delle altre persone sembra abbassarsi. Nel ruolo di docente, da remoto, si è immedesimato il capitano Marcucci coadiuvato, talvolta, dai militari dei reparti speciali, come il gruppo Carabinieri Forestali, il quale ha illustrato i loro compiti ed esperienze.
Le reazioni
Da parte degli insegnanti e dei genitori è stato molto apprezzata la qualità degli argomenti trattati, nonché la particolare organizzazione messa in campo per garantire, anche per il corrente anno scolastico, la presenza dei carabinieri tra gli studenti.