Attualità

Lutto a Fabriano per la scomparsa di Lamberto Quagliarini

L'uomo, scomparso all'età di 98 anni, ha elargito donazioni in favore della Biblioteca civica e della residenza per anziani di San Biagio

La chiesa di San Nicolò a Fabriano

FABRIANO – Lutto nel mondo della cultura e del volontariato a Fabriano. Si è spento a 98 anni, Lamberto Quagliarini un mecenate cittadino che ha avuto sempre la grande attenzione di diffondere la cultura in città. Ma anche molto attento al sociale, con donazioni in favore di strutture cittadine. «Mio zio è stato sempre attento alle esigenze degli altri», evidenzia Rossella Quagliarini, nipote di Lamberto e coordinatrice della sezione cittadina del Fai di Fabriano.

In piena emergenza Coronavirus, la città di Fabriano avrebbe voluto salutare con maggiore partecipazione la scomparsa di Lamberto Quagliarini. Deceduto a 98 anni mentre era ricoverato nell’ospedale per lungodegenti a Sassoferrato per l’aggravarsi del suo quadro clinico. Ma purtroppo le stringenti misure messe in piedi in tutta Italia per arginare il diffondersi del Covid-19, ha portato alla celebrazione delle esequie a San Nicolò, questa mattina 9 marzo alle 11, solo un ristretto numero di familiari. Il feretro dopo il rito funebre è stato tumulato all’interno del cimitero di Santa Maria.

Lamberto Quagliarini

«Mio zio ha portato avanti il gusto del bello e l’impegno sociale per la comunità che ha sempre contraddistinto la nostra famiglia», ha raccontato la nipote Rossella Quagliarini, coordinatrice della sezione di Fabriano del Fai. A testimonianza di ciò, la corposa donazione di libri e volumi che Lamberto ha fatto in favore della biblioteca civica Romualdo Sassi poco dopo il decesso del figlio Ivo, da sempre custode di quei volumi. Una collezione che si sta ancora catalogando e sistemando all’interno dei locali della struttura culturale di Fabriano.

Lamberto era da sempre attento anche al sociale. Infatti, lo scorso anno, ha deciso di elargire una donazione in denaro in favore della residenza per anziani di San Biagio, con alcuni ambienti ristrutturati proprio grazie a quel contributo.