FABRIANO – Luigi Serafini, comunemente conosciuto come “Gigi” nel mondo della pallacanestro, è scomparso ieri (23 agosto) a Bologna all’età di 69 anni.
È stato il primo “grande” nome del basket italiano ad aver giocato con il Fabriano Basket, per due stagioni tra il 1982 al 1984 in serie A1, allorché la squadra cartaia di coach Alberto Bucci si affacciava per la prima volta sui massimi palcoscenici italiani.
Classe 1951, pivot di 210 centimetri di altezza, prima di vestire la maglia dell’Honky Fabriano era stato una bandiera della Virtus Bologna tra il 1968 e il 1977 (con cui aveva vinto uno Scudetto e una Coppa Italia), aveva poi giocato a Milano e a Venezia, con la Nazionale Italiana aveva disputato 113 partite partecipando a due Olimpiadi e conquistando un bronzo Europeo nel 1971.
Portò alla “matricola” Fabriano Basket molto più dei 138 punti segnati in 57 partite: esperienza, classe d’altri tempi, punto di riferimento.
La sua ultima visita a Fabriano risale a un anno e mezzo fa, l’11 maggio 2019, in occasione di un concentramento giovanile “interzona” (Under 15) al PalaGuerrieri al quale stava prendendo parte uno dei suoi nipoti con la maglia del San Lazzaro. In quella occasione, ricordò così il suo biennio da giocatore in biancoazzurro: «Arrivai qui a Fabriano chiamato da Alberto Bucci, trovai due ottimi stranieri come Al Beal e Mark Crow e una città piena di entusiasmo al suo primo campionato di A1, rimasi anche la stagione successiva, fu un periodo splendido».
La notizia della scomparsa di Serafini è stata accolta con cordoglio dagli appassionati tifosi fabrianesi, che mai hanno dimenticato quegli straordinari primi anni Ottanta in serie A1 dell’Honky.