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Fabriano, musei gratis per tutto il prossimo anno

In questo modo si spera di recuperare posizioni nel settore turistico. Si pagherebbe il biglietto solo per i laboratori, per le visite guidate in città e per la mostra che si sta provando a organizzare per l'autunno 2021

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FABRIANO – Musei di Fabriano gratis per tutto il 2021, con qualche eccezione. Questa l’idea del sindaco Gabriele Santarelli per recuperare posizioni in campo turistico. La giunta è pronta ad approvare la proposta, che poi passerà al vaglio del consiglio comunale, in una delle prossime sedute.

«L’idea di base è che i musei debbano essere il volano del rilancio del territorio dopo il pesante anno caratterizzato dal Covid. La stagione 2020 nonostante tutto è stata caratterizzata da una presenza importante di turisti e vogliamo che il 2021 possa essere l’anno dove raccogliere i frutti del lavoro fatto in questi 3 anni», evidenzia Santarelli.
Secondo il sindaco di Fabriano la missione dei musei civici potrà essere quella di portare economia nel territorio moltiplicando le presenze. «Di questo abbiamo bisogno ora più che mai e allora il Comune deve fare la sua parte. Per questo è volontà della giunta rendere gratuito l’ingresso dei musei per tutto il 2021 lasciando un costo solo per i laboratori, per le visite guidate in città e per la mostra che stiamo provando a organizzare per l’autunno del prossimo anno».

Attraverso questa decisione, «intendiamo rilanciare il territorio; aiutare le attività favorendo il flusso turistico; fare in modo che il 2021 possa rappresentare un anno di ripresa importante», specifica il Primo cittadino di Fabriano.

Santarelli ha già chiesto agli uffici comunali preposti di predisporre un modello di impatto della decisione sui conti comunali. Quindi, la proposta sarà portata all’esame della giunta. Infine, l’approdo in consiglio comunale per la concretizzazione definitiva.
Il primo cittadino fabrianese ricorda, infine, che si tratterebbe di un’iniziativa che si aggiungerebbe a quelle già messe in campo con la riduzione della Tari per le utenze non domestiche, il sostegno alle famiglie e alle società sportive, per andare incontro alle esigenze che si sono manifestate e acuite a seguito della pandemia da Covid-19.