FABRIANO – A 40 anni dal film Il Marchese del Grillo con l’indimenticabile Alberto Sordi, nasce a Fabriano – la città natale di Onofrio, il vero Marchese del Grillo a cui ci si è ispirati per la fortunata pellicola cinematografica – l’Associazione Marchese Onofrio del Grillo. La presentazione ufficiale domani, 16 luglio alle 20.30, con una serata-evento conviviale sulla terrazza di quella che fu la sua villa, oggi Relais Marchese del Grillo gestito dalla famiglia D’Alesio.
L’Associazione che nasce per riscoprire e onorare la memoria di questo personaggio del ‘700 realmente esistito, un alto dignitario pontificio, sediario del Papa, che trascorse la maggior parte della vita nella Roma papalina. Ma forse non tutti sanno che egli apparteneva a un’aristocratica famiglia di Fabriano e che mantenne sempre un forte legame con la sua città natale dove trascorreva abitualmente il periodo estivo e dove morì nel 1787.
Il programma e l’ospite d’onore
I sette soci fondatori nel terrazzo della Villa Marchese del Grillo di Fabriano presenteranno l’Associazione Marchese Onofrio del Grillo con una serata conviviale nella quale verranno raccontate le prime scoperte sul Marchese e i propositi. I soci fondatori dell’associazione formano un gruppo eterogeneo unito dalla passione della storia, del Marchese del Grillo e degli scherzi.
Un menù ricercato quello proposto per l’occasione dalla famiglia D’Alesio con una specialità della casa dedicata al personaggio: le “Malefatte di Onofrio”, piatto inventato nel 1991 e apprezzato dall’Albertone nazionale che in più occasioni frequentò il Relais.
La serata sarà impreziosita dalla presenza di Giorgio Gobbi, il “Ricciotto” del film Il Marchese del Grillo e autore del libro che si intitola come la sua celebre frase: “S’e’ svejato!!!” che racconterà ai presenti aneddoti e storie della pellicola.
«Non mancheranno anche scherzi e non poteva essere altrimenti considerato il noto e proverbiale spirito “burlone” del proprietario di casa. Durante la cena sarà anche possibile sottoscrivere la propria adesione all’associazione, che si proporrà in futuro di organizzare eventi e iniziative allo scopo di promuovere il territorio e recuperare la storia del vero Marchese del Grillo», concludono gli organizzatori.