Attualità

Le tante opportunità per Fabriano con l’approvazione della Legge Regionale

Ricadute dal punto di vista turistico, nel campo dell'artigianato artistico e di qualità, oltre all'auspicato ulteriore riconoscimento in ambito Unesco

Simona Lupini
La consigliera regionale Simona Lupini

FABRIANO – La consigliera del Movimento 5 Stelle Simona Lupini torna sulle grandi opportunità che si sono aperte con l’approvazione all’unanimità da parte del consiglio regionale delle Marche della Legge per il riconoscimento di Fabriano come città della carta e della Filigrana e di Ascoli Piceno e Pioraco come città della carta. «Un traguardo importante per Fabriano, che viene riconosciuta come Città della Carta e della Filigrana, e per tutte le città marchigiane con una tradizione cartaria, come Pioraco, Castelraimondo, e Ascoli Piceno».

Secondo Simona Lupini, co-firmataria della proposta, consigliere eletta a Fabriano, si tratta di un riconoscimento importante: «La carta viene vista nella sua dimensione di attività produttiva, di mestiere. Un volano per la crescita di nuove attività produttive artigiane, con investimenti e finanziamento per sostenere la formazione di giovani mastri cartai e l’apertura di nuove attività».

Fabriano sarà inoltre al centro dell’attività di informazione culturale e turistica sulla carta. «Ci saranno ricadute importanti per il turismo, con un festival internazionale della carta e filigrana, un premio anch’esso di livello internazionale, e il ruolo di centro di riferimento per lo sviluppo di una rete museale regionale della carta».

La soddisfazione è ancora più grande per il consenso bipartisan ottenuto dalla proposta, approvata all’unanimità. «Ringrazio davvero Chiara Biondi, prima firmataria della proposta, con cui abbiamo condiviso il percorso di questa legge. Un lavoro che a Fabriano si è giovato anche di una mobilitazione forte e trasversale, di tante forze politiche e sociali diverse, dei consiglieri comunali, della Giunta e del Sindaco»,

Dopo il lavoro di questi anni nel Network delle Città Creative Unesco, «che ci ha portati ad ospitare l’Annual Conference, questo è un altro passo importante per la proiezione internazionale di Fabriano: un altro tassello, verso l’inserimento della filigrana come Bene Immateriale dell’Unesco», conclude la consigliera del Movimento 5 Stelle, Simona Lupini.