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L’orto botanico di Fabriano ha anche il suo murales

Il progetto della Associazione onlus Collina della Vita è stato rappresentato dall’artista di Sassoferrato Vanessa Cerioni. L'opera si trova nel corridoio d’ingresso della scuola Primaria di Santa Maria

Il progetto dell'Orto botanico

FABRIANO – Tre metri per due, minuzioso nei particolari: dalla coccinella porta fortuna, alle lumachine, colori coinvolgenti, bella visione d’insieme dell’Orto botanico, progetto della Associazione onlus Collina della Vita, che è stato rappresentato dall’artista di Sassoferrato, Vanessa Cerioni, in un murales realizzato nel corridoio d’ingresso della scuola Primaria di Santa Maria a Fabriano, intitolata alla memoria dell’alunno Marco Mancini, prematuramente scomparso a causa di un male incurabile.

A volere fortemente quest’opera, il presidente dell’Associazione onlus Collina della Vita, Pietro Morelli. «Il murales di Vanessa è frutto della sua voglia di realizzare qualcosa per i bambini o per gli anziani. E, per noi, ha una grande importanza», ha sottolineato Morelli. Parole condivise anche dalla dirigente scolastica, Stefania Venturi.

«Il Parco Orto-Frutteto-Giardino ha avuto come obiettivo iniziale, poi concretizzato, quello di consentire ai nostri alunni d’effettuare una serie di sperimentazioni scientifiche in ambiente protetto, stimolandone curiosità, interesse e abilità non disgiunti da un modello di educazione alimentare». Da qui la messa a dimora, seguendone la crescita e la maturazione dei semi di pomodori, melanzane, zucchine, ma anche quelli di alberi da frutto e piante aromatiche.

Il murales

«È anche iniziata – ha rilevato la preside – la collaborazione tra l’Istituto Agrario Vivarelli. Le studentesse preparano, infatti, la Carta di identità di ogni albero da frutto presente nel nostro Parco didattico. E, poi, con grande professionalità spiegano il tutto ai nostri studenti, facendo loro da tutor nel completamento della lezione. Un’azione educativa-didattica che si conclude con gli alunni della primaria che piantano, personalmente, le piante nella nostra foresta alimentare», conclude la dirigente scolastica.

Il progetto del Parco Orto-Frutteto-Giardino nato a Santa Maria, ma che va diffondendosi in tutte le scuole di Fabriano, come testimoniano le aperture avvenute nei plessi delle Mazzini e dell’Allegretto e, presto, sarà esteso anche ad altre realtà scolastiche del territorio che ne hanno fatto richiesta.