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Palio di San Giovanni a Fabriano, importante gemellaggio con l’Avis

Il programma di oggi, alle 18 prevede il convegno storico sulla “Fabriano città dei fabbri” al Palazzo del Podestà. In serata, invece, sono due gli appuntamenti in calendario: alle 20:30 concerto Coro Vox Nova a San Biagio e alle 21:30 la Giostra dei giochi popolari in piazza del Comune

Luciano Bano e Sergio Solari
Luciano Bano e Sergio Solari

FABRIANO – Prima i Borghi medievali, poi l’apertura delle infiorate ultimate dai maestri della città della carta e il Corteo storico processionale: weekend a Fabriano, con migliaia di visitatori arrivati anche da fuori regione per il Palio di San Giovanni Battista. Più di 300 figuranti hanno sfilato nelle vie del centro e fatto ritornare la città nel Medioevo. «Una lezione di storia compresa da tutti – ha detto il presidente dell’Ente Palio, Sergio Solari – che ha fatto avvicinare non solo i residenti alle nostre radici».

Il programma di oggi, alle 18 prevede il convegno storico sulla “Fabriano città dei fabbri” al Palazzo del Podestà. In serata, invece, sono due gli appuntamenti in calendario: alle 20:30 concerto Coro Vox Nova a San Biagio e alle 21:30 la Giostra dei giochi popolari in piazza del Comune. Dunque, la prima disfida fra le Porte. L’Albo d’onore vede in testa i Verdi della Pisana con sei vittorie, seguiti dai Gialli del Borgo, che vincono da due edizioni consecutive, con cinque affermazioni complessive. A chiudere i Blu del Piano a quota quattro e i Rossi della Cervara con due vittorie.

Non solo giochi, manifestazioni e convegni, ma anche tanta valenza sociale. L’Ente Palio San Giovanni Battista e l’Avis di Fabriano insieme. Partito un importante gemellaggio per far conoscere a tutti l’importanza e il lavoro che, nel silenzio, ogni giorno, grazie ai volontari, l’Avis fa tra la popolazione. Con l’arrivo dell’estate, poi, è anche l’occasione per sensibilizzare più persone possibili a donare sangue prima di partire per le vacanze. «Non potevamo non affiancarci al Palio – dice il presidente dell’Avis, Luciano Bano – perché è la manifestazione per eccellenza della città che vive, come noi, grazie al prezioso apporto dei volontari».

Quest’anno, poi, l’Avis è presente sulle tovagliette utilizzate per servire la cena nelle quattro Hostarie. «Un modo – spiega Sergio Solari, presidente Ente Palio – per far capire a tutti l’importanza dell’Avis. Il sangue da loro raccolto, infatti, è a servizio non solo dell’ospedale Profili, ma anche di altri ospedali delle Marche. Anche la gara podistica di ieri, due giri da 5 chilometri in tutto il centro, è stata l’occasione per sensibilizzare e avvicinare i giovani a questa realtà. Il Palio è e sarà sempre vicino al mondo delle associazioni e dei volontariati». L’Avis a Fabriano è particolarmente attiva: si conta almeno un donatore a famiglia. Tanti i pazienti che, quotidianamente, dicono grazie all’Associazione volontari sangue per il servizio svolto.