SERRA SAN QUIRICO – Il Parco Gola della Rossa e di Frasassi, sede a Serra San Quirico, è pronto per accogliere i turisti dopo i lunghi mesi di stop forzato dovuto al lockdown causato dalla pandemia da Coronavirus. «Ringrazio le Amministrazioni comunali per esserci state vicini», le parole del presidente dell’Ente Parco, Massimiliano Scotti.
Il Parco vuole stare vicino al territorio, farne parte, proponendo tante iniziative in grado di rafforzare il segmento del turismo nel comprensorio di riferimento. «Sono molteplici le iniziative che abbiamo portato avanti durante il lockdown, a partire dalla formazione continua per il gruppo guide, dal progetto Parco Anch’io con l’associazione Teatro Bagatto che si è rivelata un grande successo, dal Photo contest, solo per citarne alcune. Tutte manifestazioni finalizzate affinché territori, persone, luoghi, le nostre parole d’ordine, siano valorizzare in modo integrato», ha concluso Scotti.
«In questi mesi di forzata chiusura, abbiamo lavorato tanto per la ripartenza. Abbiamo eccellenze, con la punta di diamante delle Grotte di Frasassi, che dobbiamo continuare a valorizzare in modo integrato e al meglio possibile», ha evidenziato il presidente dell’Unione Montana dell’Esino Frasassi, Ugo Pesciarelli.
«Stiamo costruendo un progetto complessivo coinvolgendo Comuni e realtà territoriali con il Parco in un ruolo di aggregatore per continuare a crescere tutti insieme», ha rimarcato il vicepresidente Unione montana, con delega al Parco, Gabriele Santarelli.
Gabriele Costantini, in rappresentanza dell’Ati – Happennines e Aleste Tour – che gestisce la sede del Parco a Serra San Quirico, ha fornito alcune pennellate su quanto fatto e su quanto sarà proposto prossimamente. «Stiamo costruendo un gruppo di lavoro per far vivere il Parco in tante direzioni. Dal primo maggio siamo di nuovo operativi, nei fine settimana, con l’info point dalle 10 alle 18 che sarà valido per questo mese. Da giugno saranno incrementati i giorni e gli orari di apertura, fino ad arrivare a luglio e agosto, 7 giorni su 7 di apertura. Ci sono due attività significative in itinere: Paniere dei prodotti del territorio coinvolgendo circa 30 produttori che operano nel territorio del Parco, un progetto marketing integrato, per supportare la promozione dei produttori enogastronomici del territorio; incontri online su come accogliere il turista in lingua inglese».
Ancora, progetto legato alle guide del Parco e al calendario ufficiale delle escursioni, «aprendo un dialogo e un confronto per arrivare a realizzare un calendario escursionistico valido fino a fine anno che toccano tutto il territorio. Complessivamente, sono 10, con diversi gradi di difficoltà, condotte da 14 guide. Mostra Natural Park che nel 2020 ha vissuto una prima edizione che si è svolta a Sassoferrato con l’artista eugubino Toni Bellucci, con la partecipazione di altri artisti marchigiani. L’opera di Bellucci, Natura Artificio, sarà messa in posa entro questo mese lungo il “sentiero del Papa” a Genga. Siamo pronti a una nuova edizione che sarà presentata a breve. Altro progetto che guarda ai giovani, farli innamorare del nostro territorio, tramite una serie di attività e di presentazioni di imprese guidate dalle nostre giovani generazioni. Così facendo, cercheremo di far comprendere che è possibile fare impresa qui. Questa iniziativa si svolgerà nei fine settimana di luglio con brevi escursioni che toccheranno i comuni di Fabriano e Cerreto D’Esi».
Per poter meglio presentare tutte queste manifestazioni e quelle che verranno, «abbiamo messo online un nuovo portale turismo.parcogolarossa.it che non è un sito, ma qualcosa di più. Infatti, oltre a essere presenti tutte le nostre iniziative e i nostri eventi prenotabili online, sono ricomprese e rilanciate tutte le manifestazioni promosse da ciascun Comune che fa parte del Parco Gola della Rossa e di Frasassi. Nel nuovo portale presente anche una sezione con l’elenco delle strutture ricettive per il turista», ha concluso Gabriele Costantini.
Il progetto “Parco Anch’io”, che ha concluso di recente il ciclo di incontri legati dal fil rouge del viaggio, affrontato in modo personale con autori che hanno parlato di sostenibilità, di spiritualità, di natura e di molto altro, presentato da Laura Trappetti dell’associazione Teatro Bagatto. «Oltre a una serie di incontri nel 2019 in presenza e successivamente in remoto, abbiamo promosso e valorizzato il coinvolgimento autentico delle comunità e degli attori principali che vivono il Parco. Abbiamo, quindi, promosso dei contest letterari e il questionario del Parco, che ha visto una nutrita partecipazione, con più di 500 questionari rinviati corretti e i cui risultati verranno presentati prossimamente e che saranno motivo di costruzione di dialogo e di nuove iniziative».
Infine, confermate la riproposizione di Frasassi Experience, che tornerà con un format nuovo e rivolto non solo ai giornalisti. E Frasassi Climbing Festival, che tornerà a settembre, nel rispetto delle normative anti-Covid, per tutti gli appassionati di montagna, escursioni, arrampicate.