FABRIANO – Il 2017 si chiude con 27.165 presenze nei due musei comunali di Fabriano: Museo della Carta e della Filigrana e Pinacoteca Molajoli. La prima struttura museale ha in parte recuperato ciò che si è perso con la flessione del turismo scolastico. La seconda, invece, ha addirittura raddoppiato le presenze. «Si lavorerà per fare sempre meglio», il commento dell’assessore alla Cultura, Ilaria Venanzoni.
Reduce dal 2016 e buona parte di un 2017 con gli effetti del sisma del Centro Italia, lo scorso anno ha rappresentato un periodo complicato «che, comunque, ha visto la conferma del turismo per famiglie al museo della Carta, mentre le attività per ragazzi e famiglie hanno consentito di raddoppiare gli ingressi in Pinacoteca», evidenzia l’assessore di Fabriano, Ilaria Venanzoni. «Proprio nei mesi delle forti scosse, infatti, ogni realtà scolastica procede alla prenotazione delle classiche gite primaverili con gli alunni che si sono spostate altrove».
Nel dettaglio sono stati 23.538 i biglietti staccati per una visita al museo della Carta e della Filigrana. «Un dato che soddisfa perché nella seconda parte dell’anno e con un dicembre che ha visto turisti quasi tutti i giorni si è in parte recuperato quanto non era stato fatto con il turismo scolastico».
Exploit di ingressi alla Pinacoteca civica Molajoli: 3.627 i biglietti staccati. «Un numero importante perché rispetto al 2016 le visite sono più che raddoppiate e leggermente in aumento rispetto al 2015. Tanti anche gli eventi previsti nel corso di quest’anno per cercare di attrarre residenti e visitatori. Grande successo, ad esempio, per “Un’altra domenica”, l’iniziativa della Pinacoteca dedicata alle famiglie e ai bambini dai 4 agli 11 anni».
Manifestazione che sarà ripetuta anche per tutte le domeniche di gennaio, a partire dalle 16:30. «Sono previsti laboratori per coinvolgere i più piccoli nella scoperta delle collezioni museali e del patrimonio culturale. I laboratori – conclude l’assessore Venanzoni – sono a cura di Archeomega soc. coop. in collaborazione con Giochi d’Artificio dell’associazione culturale Art comes to town».