FABRIANO – Si torna a protestare per il ripristino del sevizio di Pediatria all’interno dell’ospedale Engles Profili di Fabriano. A promuovere la mobilitazione, per sabato 9 ottobre a partire dalle 9:30 con un presidio davanti l’ingresso del nosocomio cittadino, l’Associazione Fabriano Progressista, il Comitato per la Difesa del Punto Nascita, l’Azione Cattolica, il Gruppo Scout Fabriano 1 e la Croce Azzurra. «Chiediamo l’apertura h24 del reparto di Pediatria, ad oggi operativo solo 6 ore al giorno a livello ambulatoriale ed esclusivamente dal lunedì al venerdì», ricordano gli organizzatori.
Fabriano, i motivi della mobilitazioni per Pediatria
Torna ad accendersi la protesta dei cittadini di Fabriano per il ritorno a pieno regime di Pediatria al presidio ospedaliero cittadino. A organizzare l’iniziativa è una coalizione variegata, «determinata però a non abbassare l’attenzione sul destino dell’ospedale Engles Profili, che ancora attende nuovi investimenti nei reparti e nel personale. Senza dimenticare l’impegno assunto dalla giunta Acquaroli e dal consiglio regionale per attuare un pressing nella Conferenza Stato-Regioni per la riapertura del Punto nascita. Nonostante le promesse, infatti, nell’ultimo anno niente di concreto sembra essere cambiato nella vita del nosocomio di montagna.
Gravidanze e parti sono ormai emigrati in gran parte verso l’ospedale di Gubbio, con un danno per le casse regionali. Tantissime le segnalazioni di disagi da parte di famiglie e genitori, spesso obbligate a rivolgersi ad altri ospedali o al privato per risolvere problemi o ottenere consulti che sarebbero facilmente gestibili con una continuità nel servizio», ricordano gli organizzatori della mobilitazione, invitando tutta la cittadinanza di Fabriano e non solo, a partecipare al presidio davanti all’ospedale Engles Profili «per difendere la sanità dell’entroterra».