FABRIANO – Per la Scienza, è un mistero. Per coloro che credono, uno strumento della Grazia di Dio. Rita Cutolo era all’incontro per la presentazione del libro del giornalista Rai, Vincenzo Varagona, svoltasi al teatro San Giovanni Bosco a Fabriano.
“Grazia e Mistero, viaggio nel dono e nella ‘missione’ di Rita Cutolo”, l’ultimo lavoro del giornalista Varagona, pubblicato da “Vydia Edizioni”, presentato con il patrocinio del settimanale L’Azione – moderatore il direttore Carlo Cammoranesi – alla presenza della stessa Cutolo e che ha visto oltre all’intervento dell’autore del volume, anche il medico anconetano Massimo Beghella, uno dei tanti che ha sperimentato e che quindi bene conosce i “doni” della Cutolo.
Il volume oltre a raccontare la storia di Rita raccoglie numerose testimonianze di persone che hanno vissuto personalmente l’esperienza della malattia e della guarigione. Si tratta di pazienti ritenuti senza speranza ai quali la signora Cutolo è riuscita a restituire speranza, con recuperi di fronte ai quali la scienza non ha saputo dare spiegazioni. Molte delle testimonianze sono di medici, teologi, persone dello spettacolo mentre la prefazione è del vescovo di Ascoli Piceno don Giovanni D’Ercole.
Rita Cutolo, romana, oggi settantenne, opera con alcuni collaboratori a Tavullia nell’entroterra pesarese. Fin da piccola ha manifestato una forte energia che si sprigiona dalle sue mani, un “carisma” che genera serenità e riequilibrio nel corpo della persona. È stata ricevuta in udienza privata sia da Papa Giovanni Paolo II e per ben due volte da Papa Francesco.
«Sono una persona molto semplice e dotata di una grande Fede nel Signore al quale dono ogni momento della mia vita. Il Padre Celeste ha permesso che dalle mie mani si sprigioni un’energia che ha la capacità di curare le malattie e dal giorno in cui, molti anni fa, mi sono resa conto di aver ricevuto questo dono ho iniziato a dedicarmi alle persone che soffrono», la descrizione che Rita stessa quando è stata ricevuta da Papa Wojtyla. Rita Cutolo non ha mai chiesto denaro per cui accetta solo donazioni da chi desidera farlo.