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Salone internazionale dell’Artigianato e Remake Festival, quattro giorni di manifestazioni a Fabriano

Tanti gli appuntamenti in calendario dal 18 al 21 ottobre prossimi che coinvolgeranno i plessi più importanti e caratteristici del centro storico: incontri, convegni, seminari, spettacoli dal vivo, laboratori, mostre e dimostrazioni pratiche con un unico protagonista

Il sindaco e l'assessore insieme agli organizzatori

FABRIANO – Presentata la doppia iniziativa che animerà Fabriano dal 18 al 21 ottobre: Salone internazionale dell’Artigianato e il Remake Festival. Una serie di appuntamenti in grado di catturare l’interesse di una larghissima parte della popolazione. Sottoscritte convenzioni con alberghi e ristoranti per pacchetti agevolati per espositori e visitatori. Anche nei negozi aderenti del centro storico sarà possibile usufruire di scontistica dedicata su molti prodotti.

«Una doppia manifestazione che rappresenta un punto di partenza nuovo per Fabriano», le parole all’unisono dell’assessore Barbara Pagnoncelli, referente del progetto, e del sindaco, Gabriele Santarelli. «Il fulcro tematico della manifestazione è la creatività declinata fra arte e lavoro. Grazie a tutte le associazioni di categoria e del sociale che hanno aderito e contribuito alla realizzazione di questa tappa zero».

Tanti gli appuntamenti in calendario dal 18 al 21 ottobre prossimi che coinvolgeranno i plessi più importanti e caratteristici del centro storico di Fabriano: Teatro Gentile, Oratorio della Carità, Biblioteca Sassi, Loggiato San Francesco, Palazzo del Podestà, Complesso San Benedetto, Le Conce, i giardini del Poio, la Pinacoteca civica, il museo della Carta e della Filigrana, Chiostro San Venanzio e complesso Santa Caterina.

Quattro giorni di incontri, convegni, seminari, spettacoli dal vivo, laboratori, mostre e dimostrazioni pratiche, con un unico protagonista: l’artigianato, in tutte le sue forme e declinazioni. Invece di avere gli stand in strada lungo il corso, si è optato per una serie di aree espositive all’interno dei contenitori culturali della città, creando un ideale percorso.

Area espositiva al museo della Carta, San Benedetto e Pinacoteca, dove artigiani delle diverse categorie ed hobbisti mostreranno il proprio lavoro quotidiano, i prodotti e le creazioni attraverso dimostrazioni e progetti interattivi che i visitatori potranno anche sperimentare in prima persona.

Area food/agricoltura all’interno del chiostro di San Venanzio, con degustazioni di prodotti a km zero e eccellenze del comparto agroalimentare del nostro territorio, che sarà il cuore pulsante dell’agricoltura e dei suoi produttori.

Area congressuale con incontri B2B e seminari, a Palazzo del Podestà e complesso Le Conce, incentrati sulle espressioni sia tradizionali che innovative dell’artigianato, la carta dalla sua antica lavorazione alle nuove tecniche di produzione e utilizzo, le opportunità per l’artigianato con i bandi europei e nazionali, le discipline artistiche nelle loro eterogenee declinazioni, musica, cinema, fumetto, letteratura, la tematica del lavoro con particolare attenzione alle sfide moderne degli antichi mestieri e sulle problematiche che insistono nel comprensorio locale.

Area laboratori e workshop in Biblioteca e in molti altri plessi coinvolti. Area concerti e spettacoli al teatro GentileDa evidenziare, infine, l’inaugurazione a Le Conce di Fhub, lo spazio di coworking e innovazione.