Fabriano

A Sassoferrato si parla di ciclovia delle aree interne

L’evento si colloca nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione dell’VIII edizione della Settimana del Pianeta Terra

La miniera di Cabernardi

SASSOFERRATO – “Ciclovia delle aree interne: passaggio nelle terre dello zolfo”, questo il tema del geo-evento che si terrà oggi 11 ottobre dalle 16 alle 18 al Parco Archeominerario di Cabernardi, organizzato dall’Associazione culturale “La Miniera” onlus e dal comune di Sassoferrato. L’evento si colloca nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione dell’VIII edizione della Settimana del Pianeta Terra.

Il convegno vede tra i relatori: Maurizio Greci Sindaco di Sassoferrato, Alberto Alessandri, Presidente dell’Unione Montana Catria e Nerone ente capofila dei comuni facenti parte della Strategia dell’Area interna Appennino Basso Pesarese e Anconetano, Giacomo Mengarelli Presidente FIAB Vallesina, Francesca Pulcini, Presidente Regionale Legambiente Marche, Alessandro Gualazzi, progettista. E poi Massimiliano Ricci, Maestro Nazionale MTB – Presidente G.C. Avis Sassoferrato, Andrea Gubbiotti Esperto Marketing – Presidente Ass. Valle del Sentino. E sarà l’occasione per conoscere i dettagli della misura 7.2 del progetto pilota “strategie delle aree interne” del Basso Appennino Pesarese ed Anconetano che prevede la realizzazione di una ciclovia turistica che percorre i comuni di Acqualagna, Apecchio, Cagli, Cantiano, Piobbico, Frontone, Serra Sant’Abbondio, Arcevia e Sassoferrato.

Alla presenza del progettista, dei responsabili istituzionali territoriali e delle associazioni sportive, ambientali e culturali verranno proposti e illustrati itinerari e strategie di promozione turistica. «Il progetto della Ciclovia delle aree interne unirà in un percorso ad anello otto Comuni quasi spopolati nel basso Appennino pesarese e anconetano e nello specifico, riguardo la zona di Cabernardi di Sassoferrato, rappresenta il punto d’incontro tra passato e presente, ripercorrendo i sentieri calpestati dai minatori quando, fino agli anni Cinquanta, andavano a lavorare nella miniera di zolfo», spiega Patrizia Greci presidente dell’Associazione Culturale La Miniera onlus. «Il cicloturismo offre, infatti, l’occasione di raccontare agli amanti del turismo lento la storia di un ex bacino solfifero di grande importanza e rilevanza. A testimonianza di ciò, l’interessamento della rivista Canale Energia, uno degli sponsor della settimana Pianeta Terra, che ha ritenuto significativo l’evento che si svolge a Sassoferrato, approfondendone i contenuti nella loro pubblicazione», conclude la Greci. 

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