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Fabriano, in sciopero dipendenti della Whirlpool: alta adesione

Hanno incrociato le braccia, per ciascun turno di lavoro, le tute blu dello stabilimento di Melano e i colletti bianchi della sede impiegatizia

Il presidio dei lavoratori della Whirlpool (Foto di repertorio)

FABRIANO – In sciopero i lavoratori della Whirlpool di Fabriano. Oggi, 19 febbraio, hanno incrociato le braccia – per ciascun turno di lavoro – le tute blu dello stabilimento di Melano e i colletti bianchi della sede impiegatizia. Si protesta per il mancato riconoscimento di 250 euro, come integrazione per tutti coloro che sono in cassa integrazione a zero ore. La multinazionale americana ha infatti riconosciuto tale importo solo per i dipendenti del sito produttivo di Napoli, stabilimento che intendono chiudere. Le organizzazioni sindacali, in modo unitario, hanno richiesto a gran voce e con lettera ufficiale, la pronta convocazione del tavolo al ministero dello Sviluppo economico.

Continua ad agitare anche la scena di Fabriano, la lunga vertenza Whirlpool. Non solo la volontà aziendale di voler dismettere il sito di Napoli, ma anche problematiche legate al territorio come quelle relative alla sede impiegatizie, delocalizzazioni di mansioni, e il ricorso al lavoro interinale per lo stabilimento di Melano per far fronte a una buona presenza di commesse per la produzione di piani cottura a gas ed elettrici.

Per tutti questi motivi, i dipendenti di Fabriano della multinazionale americana hanno dato corso alla proclamazione dello sciopero di 4 ore indetto dai sindacati di categoria Fim-Fiom-Uilm. In città, tute blu e colletti bianchi hanno incrociato le braccia alla fine di ciascun turno. Alta l’adesione. «L’azienda non ha accolto la richiesta di estendere l’erogazione, concessa in parte per 250 euro, all’intera cifra differenziale tra l’assegno di Cassa e la retribuzione – le parole dei rappresentanti sindacali del territorio -. L’azienda non ha altresì concesso, pur confermando l’anticipo e la garanzia della maturazione dei ratei, l’erogazione sopracitata a tutti i dipendenti Whirlpool in Cig a zero ore, ma bensì solo a quelli di Napoli. La Rsu di Fabriano ritiene inaccettabile tale disparità di trattamento, pur essendo da sempre solidali con i colleghi di Napoli ritiene infatti che i lavoratori e le lavoratrici in Cig a zero ore di Fabriano debbano godere della stessa integrazione prevista per quelli napoletani».