FABRIANO – Finisce nelle maglie dei controlli straordinari del territorio un truffatore italiano residente in Umbria. L’uomo doveva scontare una pena di un anno di reclusione. È stato già condotto presso il carcere di Montacuto di Ancona.
Senza soluzione di continuità il servizio di controllo straordinario del territorio fortemente voluto dal Questore di Ancona, Oreste Capocasa. Pattuglie della squadra Volante del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, agli ordini del commissario Capo Sandro Tommasi, hanno battuto in lungo e largo tutto il vasto territorio del comune di Fabriano, effettuando posti di controllo, identificazioni, ispezioni a veicoli.
Solo per citare i numeri più importanti, nelle ultime ore – grazie a nove posti di controllo – sono state identificate 76 persone e controllati 46 veicoli.
E proprio grazie a questo capillare controllo che, al termine di un’attività info-investigativa, gli agenti fabrianesi hanno catturato in città D.Q., italiano 44enne, residente in Umbria, colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti. L’uomo stava tranquillamente transitando per le vie principali di Fabriano.
Il 44enne, che dovrà scontare la pena di un anno per i reati di truffa e sostituzione di persona, è stato condotto presso la casa Circondariale di Montacuto di Ancona. Nello specifico, l’arrestato, dopo aver acquistato un ingente quantitativo di tavoli e sedie da giardino, ha pensato bene di far fronte alla spesa pagando con un assegno risultato successivamente scoperto. Era convinto di averla fatta franca, ma non ha fatto i conti con i poliziotti fabrianesi.
Infatti, la serrata attività di Polizia giudiziaria posta in essere, ha permesso di individuarlo tempestivamente e univocamente, assicurandolo alla giustizia.