FABRIANO – Stop al maltrattamento e allo sfruttamento degli animali nei circhi. A chiederlo è l’associazione ambientalista La Foresta che avanza, legata a Casapound – guidati da Marco Costantini che da anni portata avanti queste battaglie – che oggi pomeriggio, 14 luglio – che oggi pomeriggio, 14 luglio, ha organizzato una manifestazione a Fabriano. Esattamente in via Martiri di Nassiriya, dove ha montato la propria tenda un circo che, appunto, ha come attrazioni anche gli animali.
Nei mesi scorsi è stato approvato un nuovo regolamento comunale – che però entrare in vigore solo dal primo gennaio del 2019 – che prevede regole molto più stringenti per l’arrivo a Fabriano di circhi con alcune tipologie di animali.
Questa situazione di interregno, non è andata giù agli attivisti dell’associazione ambientalista di Fabriano che hanno polemizzato con l’Amministrazione comunale sull’argomento, via social network. Ma, poi, dalle parole hanno deciso di passare anche ai fatti.
Ed ecco, quindi, che si sono ritrovati nei pressi della tenda del circo per protestare e invitare, di fatto, a una sorta di boicottaggio.
«Siamo a manifestare contro il maltrattamento e lo sfruttamento degli animali nei circhi, con l’associazione ambientalista “La Foresta che Avanza” legata a CasaPound. Lo scopo sarà quello di sensibilizzare e informare il maggior numero di persone, evitando così di finanziare e supportare certi spettacoli inutili e anacronistici. Gli animali non si divertono».
Non manca spazio per la polemica politica, con una richiesta più pressante rispetto a questo argomento. «Chiederemo inoltre, all’Amministrazione 5stelle, di passare dai post social all’aula del consiglio, e modificare la delibera che non impedirà il futuro attendamento dei circhi con animali, ma ne limiterà solo lo sfruttamento di alcune specie», hanno dichiarato dall’associazione animalista legata a Casapound. Dunque, non una limitazione, ma proprio un divieto tout court dell’arrivo a Fabriano di qualsiasi circo che abbia come attrazione gli animali. Vedremo, se questo invito sarà condiviso e, eventualmente, fatto proprio dall’Amministrazione comunale pentastellata.