FABRIANO – Pioggia di multe a Fabriano nel corso del fine settimana appena conclusosi. Fra ciò che è stata contestata dai carabinieri della Compagnia cittadina, agli ordini del capitano Mirco Marcucci, anche l’ubriachezza molesta, la bestemmia e manifestazione oltraggiosa verso i defunti. Una doppia sanzione amministrativa comminata a un 35enne.
Come accade ormai da mesi, è stato un fine settimana di intenso lavoro per i carabinieri della Compagnia di Fabriano, in collaborazione con tutte le Stazioni di riferimento. Ben dieci le pattuglie che hanno percorso in lungo e largo il vasto territorio comunale, non trascurando le numerose frazioni, con militari in divisa e in borghese. Il tutto per contrastare qualsiasi tipologia di reato con particolare riferimento agli abusi dovuti all’assunzione di alcol e di sostanze stupefacenti. Ma anche per far aumentare la percezione di sicurezza fra i residenti, siano essi nel centro cittadino, che – per l’appunto – nelle frazioni. I risultati non sono mancati.
Ritiro della patente, oltre a una sanzione pecuniaria, a carico di un 52enne fabrianese sorpreso alla guida della propria auto lungo via Dante con un tasso alcolemico compreso tra 0.6 e 0.8 grammi su litro, a seguito dell’esame con l’etilometro. Una denuncia per guida in stato di ebbrezza è stata contestata dai carabinieri di Arcevia a carico di un 59enne fabrianese che circolava, in via XIII Luglio, con un tasso alcolemico superiore a 0.8 grammi su litro. Disposto anche il ritiro della patente.
Ancora, in via Casoli, invece, i militari di Fabriano hanno fermato un 25enne residente fuori provincia. Al controllo è risultato particolarmente nervoso. Nel corso della perquisizione dell’auto sono state rinvenute due confezioni contenenti rispettivamente 2 grammi e quasi 1 grammo di hashish. È stato segnalato come assuntore di stupefacenti. Infine, durante un servizio a piedi per le vie del centro storico cittadino, i militari hanno multato un 35enne il quale, visibilmente ubriaco e alterato, ha iniziato a bestemmiare durante il controllo per l’identificazione. Per questo motivo, l’uomo è stato sanzionato due volte: per “ubriachezza molesta” e per “bestemmia e manifestazione oltraggiosa verso i defunti”.