FABRIANO – «Desideriamo portare Fabriano nel mondo e portare il mondo, Unesco, a Fabriano». Queste le parole che la delegata del comune di Fabriano, la consigliera del Movimento 5 Stelle, Roberta Stazi, ha dichiarato durante la sua partecipazione all’Annual Meeting delle città creative, cluster Artigianato e Tradizioni popolari, che si è svolto a Paducah, negli Usa, dal 25 al 27 settembre scorsi.
La consigliera Roberta Stazi è, come dichiarato dal primo cittadino di Fabriano, Gabriele Santarelli, colei che rappresenterà la città in molti appuntamenti Unesco e che si occuperà in modo particolare dell’organizzazione dell’Annual Meeting 2019 che sarà ospitato, per l’appunto, da Fabriano.
Al ritorno dal suo viaggio negli States, la Stazi ha prontamente messo nero su bianco un report inoltrato a tutti i capigruppo consiliari.
«Prima di tutto, desideriamo sottolineare la componente attiva che come Amministrazione della città di Fabriano vogliamo avere all’interno del network Unesco. Il Brand “Unesco, creative city” rappresenta per Fabriano una grande opportunità, soprattutto in vista dell’Annual Meeting che si svolgerà a Fabriano nel 2019, come espresso a Paducah davanti alle città Unesco presenti: Santa Fe, Nassau, Al-Ahsa, Hangzhou, Icheon, San Cristobal de las Casas. Presenti anche tre città che hanno avanzato la loro candidatura all’interno del cluster “Crafts and Folk Art”, e sono in attesa della decisione Unesco: Carrara, Lexington, Kansas City», ha evidenziato l’esponente del gruppo consiliare pentastellato.
Prossimi Appuntamenti importanti: nel 2018 si svolgerà l’annual meeting a Cracovia e Katowice, rispettivamente Città Creative per la Letteratura e la Musica in Polonia, e nel 2019 sarà la volta di Fabriano con il tema: “Cultura – Creatività – Innovazione. Inclusione: La città Ideale”, eco al famoso dipinto “La Città Ideale” attualmente custodito nel Palazzo Ducale della città di Urbino.
«L’intera amministrazione, insieme al Focal Point e alla Fondazione Merloni, lavorerà su più livelli e più fronti per preparare al meglio la città e i cittadini, lasciando crescere l’orgoglio di essere fabrianesi e di essere città Unesco, attraverso azioni che facciano vivere l’arte e la cultura nella nostra città e che siano strumenti di rinnovamento economico e sociale», la road-map presente nella relazione della Stazi.
Un appuntamento, sicuramente, importante quello che attende Fabriano nel 2019. Soprattutto se si considera la presenza di più di 400 delegati da tutto il mondo che per tre giorni vivranno la città. Potenziali ambasciatori turistici una volta rientrati nelle loro Nazioni.