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Vertenza Tecnowind, impasse sempre più preoccupante

La Regione sarebbe disposta a lavorare per coprire la cassa integrazione ai lavoratori della Tecnowind dal 18 al 31 dicembre

La sede degli uffici della Tecnowind a Fabriano
La sede degli uffici della Tecnowind a Fabriano

FABRIANO – Riunione lampo in Regione per la vertenza Tecnowind. Giusto il tempo per ribadire le proprie posizioni e soprattutto le attese di notizie non dipendenti dalle parti, ma piuttosto da Roma e dintorni. Intanto, però, il 17 dicembre scade ufficialmente la cassa integrazione.

Un paio d’ore, tanto è durato l’incontro fra i sindacati e il management dell’azienda fabrianese che produce cappe aspiranti e piani cottura. A cercare di mediare, i rappresentanti della Regione Marche. Spetterà alla Regione, nello specifico all’assessore al Lavoro, Loretta Bravi, cercare di addivenire a un accordo entro il 9 gennaio 2018. La vera data dirimente di tutta la vertenza. Infatti, l’azienda dal 9 gennaio prossimo potrebbe procedere al licenziamento del 60 per cento dell’attuale forza lavoro, se non si riuscirà a trovare un accordo. Questo a seguito dell’apertura della procedura di mobilità per 140 dipendenti.

Siamo nella fase istituzionale della trattativa, l’ultima. «In seguito a verifiche e approfondimenti richiesti dal tavolo istituzionale, continua l’esplorazione di possibilità di utilizzo di strumenti per dare la copertura completa a tutti i dipendenti fino al 31 dicembre 2017. Nel frattempo si aspetta la legge di Stabilità, su cui dovrebbe essere posta la fiducia il 22 dicembre, per verificare l’utilizzo di ulteriori strumenti conservativi nel 2018. Fino a quel momento le organizzazioni sindacali e la Regione hanno chiesto all’azienda di non procedere con licenziamenti, ma eventualmente, se si dovesse realizzare quanto sopra, di considerare il ritiro della procedura stessa come da impegni verbalizzati nei tavoli ministeriali».

Questa la stringata nota rilasciata dai sindacati al termine dell’incontro odierno a Palazzo Raffaello in Ancona. Una nota molto ermetica dalla quale si evince l’impasse della vertenza Tecnowind. La Regione sarebbe disposta a lavorare per coprire la cassa integrazione ai lavoratori dal 18 al 31 dicembre. In attesa che nella legge di Stabilità possa aprirsi uno spiraglio per l’utilizzo di ulteriori ammortizzatori sociali. Se così sarà, i posti di lavoro dovrebbero essere salvi. Se, appunto.