Attualità

No alla violenza contro le donne, la Polizia di Fabriano protagonista

In città uno dei principali momenti divulgativi si è tenuto domenica scorsa, quando alcuni poliziotti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno partecipato a un gazebo in piazza del Comune per parlare dell'argomento

Un momento dell'iniziativa promossa dalla Polizia di Fabriano

FABRIANO – Le donne che subiscono atti di violenza hanno un modo in più per parlarne e trovare aiuto: attraverso l’iniziativa “…Questo non è amore” che è stata svolta anche a Fabriano. Il progetto, ideato e promosso dalla Direzione centrale anticrimine del Dipartimento della pubblica sicurezza, ha l’obiettivo di superare gli stereotipi e i pregiudizi per diffondere una nuova cultura di genere e aiutare le vittime di violenza a vincere la paura, rompendo la fitta rete di isolamento e vergogna. Nei due anni della prima fase del progetto, a cui avevano aderito 22 questure, sono state quasi 80 mila le vittime di violenza che si sono rivolte alla Polizia.

Dal 19 novembre è partita una nuova fase dell’iniziativa permanente alla quale hanno aderito 83 questure. Per sensibilizzare l’opinione pubblica su una maggiore consapevolezza, per combattere la violenza sulle donne, il personale delle questure, oltre a essere tra la gente con i camper e stand informativi, sarà nelle scuole e nelle università per incontrare gli studenti e parteciperà ai convegni per far emergere storie con risvolti non solo giuridici, ma anche culturali e sociali.

A Fabriano, uno dei principali momenti divulgativi si è tenuto domenica scorsa, quando alcuni Poliziotti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, unitamente a colleghi del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica per le Marche e l’Abruzzo, hanno installato un gazebo in piazza del Comune mettendo a disposizione della cittadinanza la loro professionalità – affinata anche con corsi di specializzazione dedicati – nonché materiale illustrativo per dare informazioni e per raccogliere le testimonianze di tutti, soprattutto di chi aveva ancora esitazione a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia.

All’iniziativa, nel corso della quale sono state incontrate decine di persone, perlopiù donne, tutte entusiaste per la rilevanza e l’utilità della stessa, hanno partecipato in prima persona – fra gli altri – il Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fabriano, Commissario Capo Sandro Tommasi, l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Fabriano, Simona Lupini e il Coordinatore dell’Ambito Sociale Territoriale n°10, Lamberto Pellegrini.