FABRIANO – Il Fabriano Paper Pavilion nella sede delle storiche Cartiere Miliani di Fabriano, oggi di proprietà del Gruppo Fedrigoni, sarà nuovamente accessibile al pubblico per i primi due weekend di novembre, nei giorni 6-7 e 13-14. La Fondazione Fedrigoni Fabriano partecipa infatti alla XX Settimana della Cultura d’Impresa, il calendario nazionale di eventi promosso da Confindustria e Museimpresa che quest’anno, per celebrare il ventennale, ha per tema “Vent’anni di cultura di impresa. Il Grand Tour tra i valori dell’Italia intraprendente”. Anche la Fondazione Fedrigoni Fabriano festeggia un anniversario, il decimo anno di attività (2011-2021), ed entra nel programma con il “Grand Tour della carta: 8 secoli di storia della carta, 10 anni di Fondazione, un invito alla scoperta…”. Si tratta dell’ultima occasione dell’anno per visitare gratuitamente il prezioso patrimonio custodito all’interno del Complesso storico delle Cartiere Miliani Fabriano, due weekend di visite guidate – il 6-7 e il 13-14 novembre, i sabati dalle 14 alle 18 e le domeniche dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 con prenotazione obbligatoria – per godere della magia della carta.
Il tesoro prezioso
Sarà possibile scoprire un patrimonio straordinario fatto di 500 metri lineari del primo archivio d’impresa riconosciuto “di notevole interesse storico” in Italia, e 10.000 pezzi tra strumenti e macchinari per la fabbricazione della carta fatta a mano, testimonianza degli oltre 750 anni di cultura cartaria di Fabriano. Sarà ancora in mostra anche il prezioso Album de “I segni delle antiche Cartiere fabrianesi” di Augusto Zonghi (1882-84), recentemente restaurato a cura della Fondazione, insieme alla sua prima edizione a stampa. «Dal 2014 la Fondazione – sottolinea la Presidente Chiara Medioli Fedrigoni – è nel circuito dei musei d’impresa e recentemente è stata inserita tra i 120 luoghi imperdibili da visitare in Italia della guida ‘Le Meraviglie nascoste d’Italia’, progetto promosso e realizzato da Coop, in collaborazione con IF-Idee Editoriali Feltrinelli. Un luogo unico, che non perdiamo l’occasione per condividere e che continua a nutrirsi sia della nostra attività corrente, sia del dialogo con artisti e clienti finali della nostra carta».